L’impresa epica da “Iron Man”: completa un’estenuante maratona di 16 ore con il gemello paralitico
I gemelli Peder e Steen Mondrup sono diventati due veri e propri eroi nella comunità sportiva dopo che Peder è divenuto il primo uomo con una paralisi cerebrale a completare un'estenuante maratona definita "Ironman". Nonostante sia costretto da tutta la vita su una sedia a rotelle l'uomo ha completato la maratona tenutasi a Copenhagen, utilizzando una sedia a rotelle appositamente progettata per l'occasione che suo fratello gemello Steen ha spinto e tirato attraverso tutto il circuito della gara.
I gemelli danesi, che hanno gareggiato in questa settimana come Team Tvilling, hanno dovuto nuotare per 3,8 km e Steen ha dovuto trascinare suo fratello Peder in una barca di gomma. Successivamente i gemelli hanno guidato una doppia bicicletta per 180 km, per poi correre una maratona di 42,2 km fino all'arrivo e il taglio del traguardo mentre Steen spingeva suo fratello su una sedia a rotelle. I fratelli hanno completato il circuito in un tempo di 15 ore, 42 minuti e 38 secondi. Dopo aver compiuto l'impresa sul proprio sito web hanno pubblicato il seguente messaggio: "Ce l'abbiamo fatta! Grazie. Congratulazioni a tutti i concorrenti. Siamo orgogliosi di essere stati in gara con voi!"
I due sono nati tre mesi prematuramente ma, durante il parto, Peder ha avuto una mancanza di ossigeno che gli ha causato una paralisi cerebrale lasciandolo costretto sulla sedia a rotelle. La paralisi non è stata affatto un ostacolo, oggi i due hanno 34 anni e sono un duo inarrestabile, sono infatti riusciti a portare a termine una delle maratone più difficili ed estenuanti del pianeta.