Cominciare a lavorare fa ingrassare: dopo gli studi aumenta il rischio sovrappeso
Cominciare a lavorare è uno degli eventi che cambiano maggiormente la vita delle persone e non solo perché implica l'assumersi una serie di responsabilità che fino a quel momento non si avevano. Rappresenta l'inizio dell'età adulta, il passaggio dall'istruzione all'occupazione e inevitabilmente porta diverse rivoluzioni alla propria quotidianità. La cosa che solo in pochi immaginano è che l'inizio della carriera professionale può avere delle ripercussioni sulla linea. A rilevarlo è stato uno studio condotto presso l’Università di Cambridge e pubblicato sulla rivista su Obesity Reviews, secondo il quale il lavoro favorisce l'aumento di peso.
Il motivo? Non solo diminuisce il tempo libero disponibile per dedicarsi all'attività fisica ma porta anche a condurre una vita sedentaria, mettendo facilmente a rischio sovrappeso. Dopo una serie di analisi su gruppi di volontari, i risultati sono stati chiari: le persone tendono a ingrassare con maggiori probabilità nel passaggio dall'adolescenza all'età adulta. In media, con la fine della scuola superiore ci si dedica 7 minuti in meno allo sport e si comincia a mangiare in modo pessimo. “I bambini hanno un ambiente relativamente protetto, con cibo sano ed esercizio fisico incoraggiato all’interno delle scuole, ma questa revisione suggerisce che le pressioni dell’università, del lavoro e dell’assistenza ai figli guidano cambiamenti che sono probabilmente dannosi per la salute a lungo termine”, ha spiegato Eleanor Winpenny, una delle autrici dello studio. Insomma, a quanto pare se si sta per entrare nell'età adulta, si sarebbe bene a prendere delle precauzioni: solo in questo modo si potrà vantare una linea da urlo anche quando si lavora.