Come pulire i condizionatori: i metodi per igienizzarli e migliorarne le prestazioni
Con l'arrivo dell'estate è importante pulire e igienizzare i condizionatori prima di rimetterli in funzione. Durante tutto l'anno è possibile procedere con la pulizia ordinaria dell'unità esterna, costituita dal motore del condizionatore, e dello split interno, che distribuisce l'aria condizionata in casa: vi basterà quindi anche solo rimuovere la polvere in superficie. Ci sono però due periodi dell'anno in cui è importante procedere con una pulizia straordinaria del condizionatore, soprattutto della parte interna e dei filtri: tra maggio e giugno, in previsione dell'estate, e tra settembre e ottobre, per mantenerlo pulito durante il periodo invernale, quando sarà spento. Scopriamo allora come pulire i condizionatori con il fai da te, per affrontare il caldo estivo al meglio e avere aria fresca in casa senza rischi per la salute.
Perché è importante pulire bene i filtri del condizionatore
La corretta manutenzione del condizionatore comprende soprattutto una pulizia approfondita dei filtri, ciò per evitare problemi per la salute e anche per far durare più a lungo gli apparecchi elettrici che abbiamo in casa. Potremmo così respirare aria pulita, mantenendo anche l'impianto di climatizzazione efficiente: eviteremo così di sprecare energia e di andare incontro a eventuali blocchi dovuti all'accumulo di polvere. Prima di accendere il condizionatore in estate, quindi, i filtri dovranno essere liberi da polvere, pollini, smog e batteri, per assicurarvi un'aria salubre. Vediamo allora come procedere. In caso di dubbi, ricordate sempre che potete consultare uno specialista per farvi aiutare.
Aspirapolvere e spugna in microfibra per la parte interna
Prima di cominciare con la pulizia staccate la presa dell'alimentazione elettrica, così da evitare rischi. A questo punto togliete il coperchio dello split e cominciate a rimuovere lo sporco più visibile con l'aspirapolvere. Una volta tolta la polvere potete pulire con acqua e sapone neutro utilizzando una spugna in microfibra. Per igienizzare e sanificare la parte interna dello split potete utilizzare uno specifico detergente ad azione germicida, oppure utilizzare dei detergenti naturali come aceto di vino bianco oppure olio di tea tree, un germicida naturale. Mettetene poche gocce del prodotto che volete utilizzare su un panno inumidito, così da completare la pulizia.
Acqua tiepida e sapone neutro per pulire i filtri
Proseguite con la pulizia del condizionatore e passate ai filtri: se il vostro impianto è dotato di carboni attivi, potete rimuovere quelli esauriti e lavare con acqua tiepida quelli ancora buoni. Se invece la macchina è dotata del filtro a rete in nylon, vi basterà rumuoverlo con delicatezza eliminando la polvere più evidente con un compressore. Se non sono particolarmente sporchi, potete procedere direttamente a lavarli con acqua tiepida e sapone neutro. Risciacquate, asciugateli bene mettendoli all'aria aperta, ma lontano dai raggi del sole e, una volta asciutti, potete passarci sopra con il pennello un prodotto ad azione germicida. Prima di rimettere i filtri a posto, pulite anche le bocchette di emissione, asciugatele e riposizionate i filtri. A questo punto accendete il condizionatore per almeno una decina di minuti, per essere sicuri che funzioni.
Manutenzione e igienizzazione del motore esterno
Per completare il lavoro, dedicatevi anche alla manutenzione e all'igienizzazione del macchinario esterno del condizionatore: potrebbe infatti essere intasato da pollini e polvere. Anche in questo caso c'è bisogno di staccare la corrente per dedicarsi alla pulizia in tutta sicurezza. Bisognerà pulire l'involucro con un compressore, in caso di molto sporco, oppure con un pennello e succesivamente con un panno umido. Controllate anche le tubazioni esterne e, se sono rovinate, fatele sostituire da un professionista, altrimenti il condizionatore non renderà al meglio. Se lo utilizzate solo in estate, coprite l'unità esterna con un telo apposito per proteggerlo da sporco e agenti atmosferici.