Come mantenere i fiori freschi più a lungo e avere cura dei fiori recisi
I fiori possono durare tanto se si curano. Di solito la loro durata va dai due ai tre giorni ma possiamo conservarli freschi anche per una settimana, con le adeguate cure. Bisogna, ad esempio, tenerli in un luogo fresco, cambiare l'acqua spesso e utilizzare dei rimedi per mantenere più a lungo i fiori recisi. Vediamo come prolungare la freschezza dei nostri fiori seguendo dei semplici consigli.
Come mantenere i fiori freschi più a lungo
- Appena li acquistiamo, o li riceviamo in regalo, mettiamoli subito in un vaso pulito con l'acqua fresca: fate attenzione che l'acqua vada a coprire solo la metà della lunghezza dello stelo, che precedentemente avremo tagliato in maniera trasversale, tagliando in obliquo a 2 o 3 cm dal basso, per permettere un maggior assorbimento di acqua da parte del fiore stesso. Se il gambo è legnoso praticate anche una piccola incisione all'estremità.
- I fiori che hanno più boccioli devono essere tagliati quando è uscita almeno una gemma mentre, quelli che hanno un solo bocciolo per stelo, si dovrebbero recidere quando la gemma è completamente aperta.
- Ricordiamoci di cambiare l'acqua ogni giorno per evitare che produca un cattivo odore. Prima di cambiarla togliamo bene tutti i residui. Per nutrire i fiori, aggiungete all'acqua 1 cucchiaio di zucchero di canna.
- Tagliate le foglie sommerse per evitare che marciscano facendo proliferare i batteri che seccherebbero i fiori in anticipo.
- Rimuovere sempre foglie e fiori secchi e, ogni paio di giorni, tagliare i gambi a una inclinazione di 45° così da permettere ai fiori di assorbire più acqua.
- Il vaso con i vostri fiori va posizionato in un ambiente fresco, lontano da termosifoni e altre fonti di calore. Di notte, se fuori non fa troppo freddo, potete metterli sul balcone in modo che possano beneficiare dell'aria naturale.
Come mantenere i fiori recisi con rimedi casalinghi e fai da te
Tra i rimedi più utilizzati per far durare a lungo i fiori recisi c'è l'aspirina: spezzate a metà una pasticca e lasciatela sciogliere nell'acqua tiepida dove andranno messi i fiori recisi. L'importante è non usarne più di metà altrimenti potrebbe rendere lo stelo grigio o farli seccare prima. Potete in alternativa aggiungere all'acqua un cucchiaio di aceto per ogni litro di acqua o due gocce di candeggina per ridurre la carica batterica e rallentare la decomposizione dei fiori. Anche in questo caso non andare oltre le due gocce perché troppa candeggina potrebbe anche scolorire gli steli e i fiori. Anche il bicarbonato può essere un valido aiuto per far durare più a lungo i nostri fiori recisi, in quanto rimuove i batteri che si nutrono della linfa degli steli e rendono l'acqua torbida. Ad ogni cambio d'acqua passate all'interno del vaso una spugnetta bagnata con del bicarbonato in polvere e, una volta cambiata l'acqua, metteteci dentro un pizzico di bicarbonato per ritardare lo sviluppo dei batteri. Per preparare un conservante casalingo per i fiori recisi vi occorrono succo di limone, zucchero e candeggina: mettete due cucchiai di succo di limone in un litro di acqua e aggiungete un cucchiaio di zucchero per nutrire i fiori e aggiungete un paio di gocce di candeggina per non far proliferare i batteri.