video suggerito
video suggerito

Come è nato il mascara e i segreti per applicarlo al meglio

Il mascara è uno di quei cosmetici che non dovrebbe mai mancare nel beauty case di una donna: comodo, pratico e veloce da applicare, in un solo gesto permette di valorizzare lo sguardo e renderlo magnetico. Ma come nasce il mascara? La storia, tutte le tipologie e i consigli di make up per applicarlo al meglio e avere ciglia al top.
A cura di Federica Ambrogio
1.091 CONDIVISIONI
Immagine

Anche le donne che non amano molto il make up almeno una volta nella vita hanno indossato il mascara: il cosmetico che ogni donna ha nel beauty case, indispensabile per dare magneticità allo sguardo e infoltire le ciglia. Un gesto veloce e semplice che completa il make up o valorizza lo sguardo quando non si ha tempo di creare un trucco completo: il mascara per eccellenza è quello nero, ma negli anni sono stati lanciati anche mascara colorati per rendere vibranti ed estrosi i look delle più giovani o di ama particolarmente i make up colorati. È stato proprio il mascara il prodotto protagonista della nascita di diverse case cosmetiche, da Rimmel a Maybelline.

La storia del mascara

Si può dire che già gli antichi Egizi colorassero le loro ciglia, e che dal Medioevo fino al 1800 l'antenato del mascara è passato da periodi in cui veniva applicato in modo abbondante sugli occhi come all'epoca dei Romani a ere in netto contrasto come l'epoca Elisabettiana, dove le ciglia erano chiarissime e dorate. Il mascara vero e proprio nasce però a metà del 1800, quando Eugene Rimmel rivoluziona il mondo della cosmesi creando un prodotto a base di gelatina di petrolio da applicare sulle ciglia: un prodotto talmente innovativo che alla sua morte, i figli di Eugene crearono la linea cosmetica che conosciamo oggi, focalizzandosi proprio sui prodotti per il trucco occhi. Pochi anni più tardi, nel 1913, a Chicago nasce un altro antenato del mascara di oggi: Thomas Williams, farmacista e chimico, crea una pasta unendo polvere di carbone e vaselina da applicare sulle ciglia con l'aiuto di uno spazzolino. Un'invezione nata dall'amore per la sorella Maybel, che cercava di conquistare un uomo di cui era innamorata: da questa prima invenzione Thomas Williams fondo l'azienda cosmetica Maybelline. Per i primi decenni del 1900 il mascara era sotto forma di "panetto", anche quello waterproof inventato da un'attrice viennese per evitare che il trucco si sciogliesse sotto le luci di scena. Bisognerà attendere la rivoluzionaria Helena Rubinstein per conoscere il mascara con lo scovolino, proprio come lo utilizziamo oggi: è il 1957 e il Mascara Matic fa il giro del mondo grazie al suo nuovo applicatore. Non c'è più bisogno di una spazzola per truccare le ciglia, ma si può utilizzare un applicatore scanalato incorporato in un tappo a vite che ricorda lo scovolino di oggi. Da quel momento in poi il mascara subirà ancora diverse evoluzioni con colori, tenute e forme di scovolino differenti.

Le tipologie di mascara

Oggi le tipologie di mascara in commercio sono tantissime, ognuna con funzionalità diverse anche a seconda del tipo di scovolino, che oggi può essere in setole oppure in silicone. Dalla rivoluzionaria idea di Helena Rubinstein il packaging però non è cambiato di molto e ancora oggi è un fluido cremoso contenuto all'interno di un tubetto dove è incorporato un applicatore con lo scovolino. Ma quanti tipi di mascara esistono e a chi sono adatti?

  • Allungante: è il tipo di mascara ideale per chi ha le ciglia corte. Grazie al suo scovolino sottile permette di separare bene le ciglia donando loro maggiore lunghezza: il risultato finale sarà uno sguardo più aperto e definito.
  • Volumizzante: perfetto per chi ha poche ciglia. Il mascara volumizzante veste ogni pelo della tua arcata ciliare rendendolo più pieno e corposo, regalando così un maggior volume. Se hai le ciglia molto corte scegli un mascara che abbia sia l'effetto volumizzante che allungante in modo da aprire maggiormente il tuo sguardo.
  • Incurvante: è il mascara ideale per chi ha ciglia lunghe o folte ma dritte o spioventi. Solitamente questo tipo di mascara ha uno scovolino più grande, a volte incurvato, per aiutarti dare una maggiore curvatura alle tue ciglia in fase di applicazione.
  • Waterproof: il mascara resistente all'acqua, perfetto per chi nuova o fa attività sportiva e non vuole rinunciare a un velo di trucco, ma anche in estate quando le temperature si alzano e c'è il rischio che il mascara si sciolga. Tenuta ottimale anche nella vita di tutti i giorni, necessita di uno struccante apposito per rimuoverlo senza rovinare le ciglia.
Immagine

Come si applica il mascara?

L'applicazione del mascara cambia a seconda del tipo di effetto che vuoi ottenere. In poche lo sanno, ma il primo passaggio da fare, qualunque tecnica tu scelga, è quello di pettinare le ciglia superiori dall'alto, appoggiando lo scovolino alla radice e arrivando fino alla punta delle ciglia. In questo modo eliminerai ogni traccia di cipria o di ombretto che potrebbero essersi depositati sulle ciglia. Dopodiché, sempre sulle ciglia superiori ma spostandoti verso basso potrai scegliere se ottenere volume oppure allungamento. Se vuoi ottenere un effetto volumizzante, posiziona lo scovolino orizzontalmente compiendo un movimento a zig zag sulle tue ciglia superiori, dal basso verso l'alto. Compi dei movimenti precisi e delicati per separare bene le ciglia: parti dalla zona centrale dell'occhio e spostati poi verso l'angolo interno e verso quello esterno.  Se invece vuoi ottenere un effetto allungante, non dovrai fare altro che partire dalla radice delle ciglia e pettinarle verso l'alto, sempre prima nella zona centrale e poi verso l'angolo interno e verso quello esterno.

1.091 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views