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Colore capelli inverno 2020: il Brown Ale è il castano di tendenza

Il colore di capelli per l’inverno 2020 è il Brown Ale, che prende ispirazione dalla “birra scura” o doppio malto, per creare delle nuance con una base castano caldo, tendente al cioccolato, e sfumature luminose che vanno dal mogano all’ambrato. Ma scopriamo di più su questa nuovo castano di tendenza e a chi sta bene.
A cura di Redazione Donna
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Il colore di capelli per l'inverno 2020 è il Brown Ale, che prende ispirazione dalla "birra scura" o doppio malto, per creare delle nuance con una base castano caldo, tendente al cioccolato, e sfumature luminose che vanno dal mogano all'ambrato. La scelta ideale per chi vuole osare, ma anche per chi vuole puntare su sfumature di colore di tendenza. A creare il Brown Ale è stato il colorista Colin Caruso, ma scopriamo di più su questo nuovo castano di tendenza, e a chi sta bene.

Cos'è il Brown Ale e a chi sta bene

Il Brown Ale è la colorazione di tendenza per il 2020: una nuance ideata da Colin Caruso, direttore artistico del colore per John Paul Mitchell, ispirato durante la visita in un birrificio. Il nome infatti ricorda proprio la birra scura con le sue tonalità ambrate. La base del colore è cioccolato, arricchita con sfumature calde che stanno bene a tutte: si adattano infatti a ogni incarnato. Il Brown Ale è infatti caratterizzato da sfumature che vanno dal mogano scuro all'ambra, adatte anche per chi in estate ha preferito il biondo. In questo caso, però, il passaggio di colore dovrà essere graduale, per non rovinare i capelli. Sui capelli scuri è la colorazione vincente per chi vuole alleggerire la chioma.

Foto Instagram @colincaruso
Foto Instagram @colincaruso

La colorazione dall'effetto ultrasfaccettato ideale per i capelli lunghi

Il Brown Ale è una colorazione ultrasfaccettata che dona tridimensionalità ai capelli, grazie all'alternarsi di ciocche chiare e scure, che donano un tocco di luce. Permette poi di giocare sulle lunghezze, anche quelle rovinate da precedenti tinture: in questo caso, meglio puntare su colorazioni semi-permanenti. Il Brown Hair crea quindi un un gioco di chiaro-scuri che si evidenzia soprattutto sui capelli lunghi. Resta comunque una colorazione modulabile, che si adatta quindi anche sui tagli di capelli medi: per esaltarli al meglio è importante abbinare alla tinta una scalatura ben definita, così che si crei movimento. In ogni caso, sarà sicuramente la scelta ideale per chi opta per uno styling mosso, come onde o beach waves, che mettono in evidenza al meglio la colorazione, donando anche volume alla chioma.

Foto Instagram @il_bellodelledonne_osini
Foto Instagram @il_bellodelledonne_osini

Con quale tecnica si realizza

Le sfumature del Brown Ale si ottengono con una tecnica simile al balayage ma, in questo caso, la tintura si applica sui capelli senza utilizzare alcun foglio, donando quindi all'insieme un risultato più naturale, ideale per chi vuole cambiare look, ma senza stravolgerlo. La soluzione ideale è schiarire i capelli in modo progressivo, concentrando la nuance sulle punte. In questo modo sarà possibile cambiare look senza problemi: basterà tagliare le punte chiare. Per ottenere una colorazione multisfaccettata, meglio utilizzare una colorazione semipermanente, senza ammoniaca, così da mantenere la chioma luminosa e in salute, senza danneggiarla.

Foto Instagram @nikkilee901
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