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Coccolare i bambini in attesa di adozione: ecco il lavoro più dolce del mondo

L’agenzia statunitense Spence-Chapin va alla ricerca di “dispensatori di coccole” per bambini che attendono di essere adottati. Possono candidarsi tutti, dalle coppie sposate ai single, fino ad arrivare ai pensionati, l’importante è riuscire a prendersi cura dei neonati nel modo migliore.
A cura di Valeria Paglionico
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Cercate il lavoro dei vostri sogni ma non riuscite a trovarlo? Se amate i bambini e non potete fare a meno di strapazzarli di coccole quando vi sorridono, per voi è arrivata la soluzione ideale. L'agenzia statunitense, Spence-Chapin, va alla ricerca di volontari disposti a coccolare e prendersi cura di neonati, nell’attesa che trovino delle famiglie adottive o che i loro genitori biologici decidano di riprendersene la totale responsabilità.

Possono candidarsi tutti, uomini e donne in pensione, coppie sposate, single o semplicemente persone che vogliono prendersi un anno di pausa dal lavoro. L’importante è avere voglia di assistere i dolci piccoli e di fargli compagnia con affetto, garantendogli un ambiente confortevole e sicuro. Il periodo di volontariato può andare dalle due alle sei settimane, bisogna frequentare corsi di formazione trimestrali, incontrare settimanalmente i genitori biologici o adottivi, di modo da poter assicurare al piccolo le cure migliori.

Ciò che ci auguriamo è che vengano sviluppati sempre più programmi come il nostro. I volontari ad interim danno ai genitori biologici la possibilità di incontrare esperti che li aiutino a valutare ogni possibilità per affrontare al meglio la genitorialità”, ha spiegato Katie Foley, direttrice del programma adozioni di Spence-Chapin. I “dispensatori di coccole” possono essere dei veri e propri punti di riferimenti per i genitori adottivi, soprattutto nel primo periodo, quello in cui in neonato entra a far parte ufficialmente della famiglia, e sarebbe bene diffondere l'iniziativa anche in altre parti del mondo.

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