Chloé, Natacha Ramsay-Levi lascia la direzione creativa: non è più la stilista della Maison
È tempo di cambiamento in casa Chloé: dopo 4 anni di collaborazione la direttrice creativa Natacha Ramsay-Levi ha deciso di abbandonare il suo incarico. Era subentrata a Clare Waight Keller, ora a capo di Givenchy, e fin dal primo momento aveva rivoluzionato lo stile della Maison, vestendo delle donne moderne nella loro quotidianità. A dare l'annuncio è stata la Maison, che ha diffuso un comunicato ufficiale sui suoi principali canali. Il "divorzio" sarebbe avvenuto nella massima serenità: la stilista, oltre a voler inseguire nuove opportunità per la sua carriera, spera che la griffe riesca a rinnovarsi ancora una volta, mandando in passerella una nuova e più potente idea di femminilità.
Natacha Ramsay-Levi si apre a nuove opportunità
"Negli ultimi quattro anni ho avuto il grande privilegio, con il supporto di tutto il team di Chloé, di esprimere la mia creatività mentre riportavo il focus della Maison sull'impegno di Gaby Aghion verso la libertà intellettuale e i valori fondamentali che uniscono tutti noi", sono queste le parole con cui Natacha Ramsay-Levi ha detto addio a Chloé. Negli ultimi 4 anni ha reinterpretato lo stile della Maison in chiave contemporanea, rendendo ogni collezione perfetta per una donna che vuole essere femminile e moderna a lavoro, nella quotidianità e nella sua vita mondana. Per lei, però, è arrivato il momento di una svolta: dopo che la pandemia ha sconvolto il mondo intero, ha deciso di mettere in discussione il suo futuro, aprendosi a nuove opportunità.
Dagli esordi al fianco di Nicolas Ghesquière a Chloé
Natacha Ramsay-Levi è nata nel 1980 a Parigi e fin da giovanissima ha dedicato la sua vita alla moda. Dopo aver completato gli studi allo Studio Berçot della capitale francese, è diventata ufficialmente stilista, entrando a far parte del team di Nicolas Ghesquière, di cui è diventata il braccio destro sia a capo di Balenciaga che di Louis Vuitton. Nel 2017 si è poi distaccata dal noto designer ed è diventata direttrice creativa di Chloé, andando a sostituire Clare Waight Keller. Nei successivi 4 anni ha firmato le collezioni prêt-à-porter, pelletteria e accessori per la casa della nota Maison francese. "Natacha ha dato un grande contributo a Chloé, portando al centro l'intelligenza e la mission definita dalla sua fondatrice", queste sono state le parole con cui Riccardo Bellini, CEO della griffe, ha commentato la recente decisione della stilista. Chi prenderà il suo posto?