“Chiedi di Angela”: l’iniziativa per ridurre i casi di violenza sessuale nei bar
E’ risaputo che i bar sono il luogo ideale per coloro che vogliono mettere in atto delle violenze sessuali contro le donne. L’alcol e la folla aumentano infatti in modo esponenziale la possibilità di fare brutti incontri e di ritrovarsi in situazioni decisamente spiacevoli, capaci di lasciare traumi per tutta la vita. Certo, non sono i cocktail alcolici a spingere una donna tra le braccia di uno sconosciuto ma nel 50% dei casi vengono utilizzati come scusa dai "carnefici" per avvicinarsi alla potenziale vittima.
Un locale nella contea di Lincolnshire, in Inghilterra, ha trovato però un rimedio efficace per far sentire al sicuro il sesso femminile anche quando non ha la compagnia di un uomo fidato. La strategia da impiegare è stata soprannominata “Ask For Angela”, cioè “Chiedi di Angela”, e consiste semplicemente nell’avvicinarsi al bancone e pronunciare questo nome a uno dei membri del personale. Si tratta di una parola in codice che spinge i baristi a aiutare la potenziale vittima, chiamandole un taxi e facendola allontanare con discrezione. Sui social, sono moltissime le donne che hanno apprezzato l’idea, tanto che hanno proposto di seguire l’esempio anche nel resto del mondo.
L’iniziativa “Ask For Angela” fa parte della campagna #NoMore, che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema molto diffuso ma spesso sottovalutato come la violenza sessuale. Nel Lincolnshire, quasi tutti i bar hanno aderito al progetto, la speranza è che presto anche in altri paesi si prendano in considerazione idee simili, così da far sentire le donne al sicuro anche quando escono da sole.