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Chiara Ferragni contro le “mamme pancine”: “Cercano di farti sentire inopportuna”

La vita di Chiara Ferragni è cambiata da quando è nato il piccolo Leone e, nonostante sui social dimostri di essere una mamma amorevole, sono molte le critiche che ha ricevuto negli ultimi mesi. La fashion influencer è stata presa di mira soprattutto dalle cosiddette “mamme panchine”, che hanno sempre cercato di farla sentire inopportuna e inadeguata.
A cura di Valeria Paglionico
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Con i suoi oltre 15 milioni di followers, Chiara Ferragni è diventata una vera e propria celebrità grazie ai social, tanto da essere considerata la fashion influencer italiana più famosa il mondo. Dopo aver sposato Fedez lo scorso settembre, si è lanciata a capofitto nel lavoro, raggiungendo non pochi successi. Ieri sera è stata ospitata a "E poi c'è Cattelan a teatro", lo show di Sky Uno in onda ogni martedì sera, e, intervistata dal padrone di casa Alessandro Cattelan, ha parlato della sua maternità, facendo riferimento anche alle critiche ricevute dopo aver partorito il piccolo Leone a marzo.

Chiara Ferragni criticata sui social dopo la nascita di Leone

Chiara Ferragni ha raggiunto l'ennesimo traguardo nella sua carriera: ieri è stata ospitata e intervistata su Sky Uno a "E poi c'è Cattelan a teatro", dove ha parlato della sua maternità. Per l'occasione ha sfoggiato un look total white della collezione Primavera/Estate 2019 di Philosophy by Lorenzo Serafini che ha appena sfilato a Milano, caratterizzato da un top crop e dei pantaloni larghi al ginocchio decorati con dei cristalli brillanti. Lo scorso marzo la fashion influencer ha partorito Leone, il primo figlio nato dalla relazione con Fedez, e da allora la sua vita è cambiata, diventando piena d'amore e felicità. Il figlio è la cosa più importante della sua vita ed è per questo che fin dal primo momento non ha potuto fare a meno di condividere foto e video che lo riguardano sui social. La cosa, però, non è stata apprezzata da tutti, sono state molti coloro che hanno cominciato a riempirla di critiche, polemizzano sul modo in cui fa la mamma. In prima linea ci sono sempre state le cosiddette "mamme pancine", ovvero la community nata su Facebook che raggruppa alcune madri che fanno parte di un mondo nei suoi linguaggi e nelle sue regole paradossali e anacronistiche. "Ci sono le mamme che ti supportano e ti fanno capire che nessuna è perfetta, poi ci sono le mamme pancine. Pensano di sapere tutto sulla maternità e cercano sempre di farti sentire una mamma inopportuna", ha dichiarato la Ferragni. Insomma, essere influencer non è così semplice come si potrebbe pensare e Chiara lo sa bene: chi riuscirebbe a farsi scivolare addosso delle critiche tanto pesanti come quelle che riceve ogni giorno dalle mamme pancine?

Chi sono le mamme pancine?

Le mamme pancine sono quelle madri ossessionate dalla gravidanza e dalla maternità che si scambiano consigli sui social, dove hanno creato una vera e propria community dalle regole paradossali e anacronistiche. Sono nate nel momento in cui hanno preso posizione contro il celebre spot pubblicitario del Buondì Motta, nella quale la madre di una bambina che viene colpita da un asteroide, e da allora stanno facendo il giro del web. A scoprirle è stato Vincenzo Maisto, meglio conosciuto come "Il Signor Distruggere", che riesce a scovare le conversazioni più inquietanti e folli in pagine come Mamme, pancine & tanto amore, Mamme Pancine e Gioia. Di cosa parlano? Dello esperienze come madri ma la cosa che colpisce tutti è che le loro parole sono ai limiti del fanatismo, dell'ignoranza e della superstizione. Creano gioielli con il cordone ombelicale, alimenti con la placenta, ricotta con il latte materno, sono ossessionate dall'allattamento, tanto da continuare a praticarlo fino a quando il seno produce latte. Che siano inesperte oppure con una numerose prole al seguito, non importa, sono feroci, aggressive e impongono il loro modo di affrontare la maternità come se fosse l'unico possibile e corretto. Naturalmente, non accettano le mamme più moderne come la Ferragni che conciliano carriera e impegni familiari, o, peggio, quelle che non vogliono avere figli o che interrompono la gravidanza. Insomma, le pancine sono le "naziste" della maternità e non di rado capita di imbattersi in loro sui social, dove tentano di dettare legge con il loro atteggiamento da haters.

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