Carole e Michael Middleton battono i Royals: sarebbero loro i nonni preferiti dei principini inglesi
Far parte della Royal Family inglese non è un gioco da ragazzi: se da un lato i titoli e i privilegi possano sembrare qualcosa di estremamente desiderabile, dall'altro ci sono una serie di obblighi e di rigide regole da rispettare. Lo sanno bene i Middleton, che dopo il matrimonio di Kate e William si sono ritrovati a corte pur non essendo nati con il "sangue blu". La cosa che in pochi sanno è che Carole e Michael, ovvero i genitori della Duchessa, potrebbero influenzare molto di più dei Royals la vita e le scelte dei loro nipoti principini.
I Windsor sono troppo formali per i Royal Babies
Carole e Michael Middleton sono stati definiti più volte arrivisti arricchiti e kitsch, secondo molti avrebbero studiato a tavolino una tattica ad hoc per avvicinare la figlia Kate al principe William e, a quanto pare, sono riusciti nel loro intento, diventando parte integrante della famiglia reale inglese. La cosa che forse non si aspettavano è che avrebbero "superato" i Windsor, almeno in fatto di influenza sui nipotini George, Charlotte e Louis. A rivelarlo sono stati gli esperti reali Jennie Bond e Tom Quinn, che nel documentario When the Middletons Met the Monarchy hanno spiegato che i Cambridge preferiscono affidare i figli ai loro nonni borghesi piuttosto che ai Royals. Il motivo? Questi ultimi sarebbero troppo formali e soprattutto eccessivamente ancorati al passato.
Carole Middleton è una nonna "onnipresente"
Stando alle indiscrezioni trapelate dai tabloid, i principini di casa Cambridge sarebbero "presi in ostaggio" da Carole Middleton, definita una "nonna amata e onnipresente". Addirittura William non avrebbe paura di schierarsi in prima linea sulla questione, non accontentando il padre Carlo nella richiesta di vedere più spesso i nipoti e passando lui stesso più tempo con i genitori della moglie piuttosto che con la sua famiglia. Insomma, i Middleton hanno letteralmente conquistato l'erede al trono inglese: lo aiuteranno anche nelle scelte istituzionali da mettere in atto?