Bagaglio smarrito o in ritardo? Ecco cosa fare
L'incubo di tutti i viaggiatori? Smarrire i propri bagagli. Ma secondo uno studio di Sita, la società che gestisce la sicurezza delle valigie negli aeroporti di tutto il mondo, il fenomeno si è ridotto di oltre il 40% negli ultimi sei anni. Così, su 4 miliardi di bagagli imbarcati in tutto il pianeta, solo 26 milioni sono stati dispersi. Dove? Circa il 48% si perde tra un transfert e l'altro, il 17% non viene affatto spedito e il restante 20% viene etichettato male e finisce chissà dove.
Prevenire è meglio – Alcuni dei disagi procurati dal ritardo o smarrimento del bagaglio possono essere eliminati grazie a qualche piccolo accorgimento, come mettere nel bagaglio a mano il necessario per un paio di giorni (biancheria di ricambio, pigiama, un cambio d’abiti, spazzolino da denti) ed evitare di spedire oggetti di valore come gioielli e cose fragili che possono rompersi. Importante è poi non destinare alla stiva bagagli troppo pieni di cose spesso superflue e inutili
In caso di bagaglio in ritardo (o smarrito) – Sul sito di Federconsumatori si trovano tutte le informazioni su ciò che va fatto nel caso in cui il nostro bagaglio non arrivi insieme a voi all’aeroporto di destinazione. Bisogna rivolgersi all’Ufficio Oggetti smarriti, esibire biglietto e ricevuta del bagaglio e compilare il modulo che verrà consegnato con la descrizione della valigia e del suo contenuto e conservare scontrini e ricevute di tutto ciò che si è costretti ad acquistare dopo le prime 24 ore di ritardo del bagaglio: la compagnia aerea dovrà rimborsare i relativi importi. In caso di danneggiamento del bagaglio, la denuncia alla compagnia aerea va fatta entro 7 giorni; in caso di ritardo o smarrimento, entro 21 giorni dalla mancata consegna.
La buona notizia? Nell’80% dei casi la valigia viene consegnata entro 24 ore, in tutti gli altri casi non oltre i 3 giorni. Niente panico, quindi, e evitate di restare ore in aeroporto in attesa del bagaglio. Nel frattempo…godetevi le vacanze