Aurora Ramazzotti ricicla l’abito del matrimonio di Michelle Hunziker: dopo 5 anni le sta benissimo

A chi non è mai capitato di rivivere dei momenti davvero emozionanti della propria vita semplicemente indossando un vestito? E' proprio quanto successo ad Aurora Ramazzotti, che nelle ultime ore ha pensato bene di puntare tutto sul riciclo, rispolverando un capo molto particolare, l'abito che aveva indossato durante il matrimonio della mamma Michelle Hunziker con Tomaso Trussardi. Nonostante siano passati 5 anni, le sta ancora splendidamente.
Aurora Ramazzotti indossa di nuovo il vestito delle nozze della madre
Era il 10 ottobre del 2014 quando Michelle Hunziker si è sposata per la seconda volta, pronunciando il fatidico sì al fianco di Tomaso Trussardi, il proprietario dell'omonima Maison con cui ancora oggi sta insieme. Tra gli invitati non poteva mancare Aurora Ramazzotti, la prima figlia della presentatrice, che per l'occasione aveva sfoggiato uno splendido abito color pesca, un modello firmato Trussardi senza spalline con la gonna lunga e plissettata e una fascia tono su tono che segnava il punto vita.
Oggi, a ben 5 anni di distanza, ha deciso di riciclarlo per una cerimonia a cui ha preso parte a Bevagna e non ha potuto fare a meno di documentare tutto sui social, dove ha postato due foto, una di ieri, una di oggi. Nella didascalia ha poi scritto: “Ho ripescato questo vestito di Trussardi che porta bellissimi ricordi”, facendo riferimento alla splendida giornata del matrimonio della mamma. Nel primo scatto era decisamente più piccola, portava le fedi tra le mani, aveva una giacca scura sulle spalle e i capelli legati in un raccolto, mentre nell'immagine più recente è molto più sicura di sé, porta i capelli sciolti, ha spostato il foulard che aveva intorno alla vita al collo e si diverte a far svolazzare la gonna con una piroette, ma la cosa che non è cambiata è che quell'elegante capo di abbigliamento le sta ancora splendidamente. Insomma, anche se si tratta di un vestito "riciclato", è più attuale e trendy che mai.