Asia Argento da piccola: quando era bambina portava il caschetto e la frangia
Asia Argento ha raggiunto un nuovo traguardo: è diventata scrittrice, lanciando sul mercato la sua autobiografia intitolata "Anatomia di un cuore selvaggio". Per celebrare l'evento ha pensato bene di riaprire la scatola dei ricordi, rispolverando una foto di quando era solo una bambina. Sebbene l'infanzia per lei non sia stato un periodo semplice, ha infatti rivelato di aver subito delle violenze dalla madre Daria Nicolodi, l'attrice non ha esitato a seguire una delle manie social più gettonate tra le star del suo calibro. Il risultato? I fan sono rimasti incantati di fronte al vecchio scatto, soprattutto perché, al di là del taglio e degli abiti da maschietto, è impossibile non riconoscere lo sguardo vispo e profondo che ancora oggi contraddistingue la Argento.
La foto di Asia Argento da piccola
L'ultima star che non ha resistito alla mania di postare sui social delle foto dell'infanzia? Asia Argento che, approfittando del lancio dell'autobiografia in cui racconta i suoi primi e difficili anni di vita, ha pensato bene di riaprire i vecchi album. Gli scatti del passato sono in bianco e nero, sembrano delle fototessere e la mostrano in primo piano con i capelli a caschetto e la frangia a tendina. Complice il fatto che sembrava essere vestita da maschietto, l'attrice ha scritto nella didascalia: "Bambin* 1983", aggiungendo l'hashtag #anatomiadiuncuoreselvaggio, ovvero il titolo del libro. Basta guardare l'immagine anche solo per un istante per riconoscere lo sguardo vispo e profondo di Asia: nel corso degli anni sembra non essere cambiata affatto.
Asia Argento racconta la sua infanzia difficile
Asia Argento si è data alla scrittura, ha realizzato la sua prima autobiografia intitolata "Anatomia di un cuore selvaggio", nella quale racconta molte delle esperienze difficili che si è ritrovata ad affrontare dall'infanzia a oggi, dalle violenze subite dalla madre al divorzio dei genitori a soli 9 anni. Mettersi a nudo nelle pagine di un libro tutto suo le ha dato la possibilità di spiegare le vere motivazioni nascoste dietro gli atteggiamenti e le reazioni aggressive che spesso ha avuto sia in pubblico che in privato. Oggi, però, si è lasciata il rancore alle spalle, ha perdonato la mamma, che è stata una nonna straordinaria, e, prima che morisse lo scorso novembre, è riuscita a dare una conclusione positiva a quel rapporto che nel bene e nel male le ha cambiato la vita.