Arriva Trump e la Casa Bianca cambia arredamento: tende dorate e camera per il make-up
Dopo l'Inauguration Day dello scorso venerdì, Donald Trump è diventato ufficialmente il 45esimo Presidente degli Stati Uniti, prendendo il posto di Barack Obama, che ha governato l'America negli ultimi 8 anni. La famiglia dell'imprenditore si è dunque trasferita alla Casa Bianca e non poteva non fare alcuni cambiamenti nell'arredamento, così da personalizzarla e da dare un tocco inconfondibile all'abitazione.
Innanzitutto, nello Studio Ovale sono scomparse le tende rosso bordeaux e il tappeto celeste con le frasi più famose dei passati presidenti, al loro posto, sono comparsi dei tendaggi dorati con filigrane blu e un tappeto dorato. Il busto di Winston Churchill, che Obama aveva "trasferito" in un'altra camera, sostituendolo con quello di Martin Luther King, è poi tornato in primo piano. I Trump avevano deciso anche di eliminare completamente l'orto creato da Michelle Obama ma, fino ad ora, la cosa non è stata ufficializzata, anche perché darebbe una pessima impressione.
La richiesta più particolare arriva però da Melania, l'ex modella diventata First Lady, che il giorno del giuramento ha scelto di ispirarsi a Jackie Kennedy in fatto di look. La prima donna americana vuole creare una "glamour room" all'interno della Casa Bianca, cioè una camera per il trucco. In questo modo, potrà ricorrere sempre all'intervento della sua truccatrice, Nicole Bryl, e avere un make-up impeccabile in ogni occasione. Come ultima cosa, sul sito della Casa Bianca, WhiteHouse.gov, sono scomparsi alcuni grandi temi come l'ambiente, i diritti civili, la sanità, l'immigrazione, sostituiti dalla solidarietà con le forze dell'ordine, un piano energia e una pagina dedicata alle iniziative politiche della nuova Amministrazione.