Arance: proprietà benefiche, come consumarle e controindicazioni
L'arancia è il frutto del Citrus Sinensis, l'arancio, un albero da frutto che appartiene alla famiglia delle Rutaceae, della quale fanno parte anche il pompelmo, il mandarino, il cedro e il limone, agrumi accomunati tra loro anche dal gusto agro o acidulo. L'arancia è il frutto che caratterizza l'autunno e l'inverno, è possibile trovarla da ottobre/novembre e fino a primavera inoltrata. Oltre ad essere succose e molto gustose, le arance sono ricche di proprietà nutritive e benefiche: ricche di vitamina C, fonte di fibre, minerali, acidi organici e contengono poche calorie, solo 47 Kcal per 100 grammi di prodotto, anche per questo sono alleate della dieta. Scopriamo allora quali sono i benefici che questo prezioso agrume apporta al nostro organismo, come consumarlo e se ci sono delle controindicazioni.
Arance: gruppi e varietà
L'arancio è originario della Cina ed è giunto in Europa solo nel XIV secolo, grazie alle navi portoghesi. La sua pianta può raggiungere un'altezza di 10/12 metri, ha foglie verdi allungate e fiori bianchi. Il frutto si presenta con una scorza ruvida (il pericarpo), mentre la parte interna (endocarpo) è composta da una parte polpasa suddivisa in spicchi e che può essere più o meno succosa in base alla varietà a cui appartiene. Le arance si dividono in due grandi gruppi:
- Arance dolci: si tratta della tipologia più coltivata e consumata e vengono a loro volta suddivise in pigmentate: sanguinello, tarocco o moro, arance rosse ideali da spremere, oppure bionde: valentia, ovale e naveline, ottime da mangiare.
- Arance amare: hanno un sapore amaro e vengono utilizzate soprattutto per la produzione di oli essenziali e nell'industria farmaceutica e alimentare per realizzare farmaci dalle proprietà digestive o per preparare marmellate e frutta candita mentre la buccia viene impiegata per la produzione di liquori.
Proprietà e benefici dell'arancia
Le arance sono un'importante fonte di minerali e vitamine, contengono soprattutto vitamina C: basta mangiare 2 o 3 arance al giorno per soddisfare il fabbisogno giornaliero di questa vitamina che rafforza il sistema immunitario, svolge un'azione antiossidante e favorisce l'assorbimento di ferro contenuto nei cibi vegetali, aiutando anche in caso di anemia. Notevole anche il contenuto di vitamina A, benefica per gli occhi e per la pelle, e delle vitamine del gruppo B. Ma vediamo nello specifico tutte le sue proprietà.
Ricche di vitamina C che rafforza il sistema immunitario e svolge un'azione antiossidante: la vitamina C si rivela quindi uno degli elementi principali e più benefici contenuti nelle arance, una vitamina dalla tante proprietà che aiuta a rafforzare il sistema immunitario proteggendo l'organismo dall'attacco di virus e batteri, soprattutto durante l'inverno, prevenendo raffreddori e malanni di stagione. Inoltre previene l'invecchiamento combattendo l'attività dannosa dei radicali liberi, grazie all'azione antiossidante. Per usufruire di queste importanti proprietà bisognerebbe mangiare anche un po' della parte bianca che si trova sotto la scorza: essa contiene la rutina, sostanza che favorisce l'assimilazione della vitamina C da parte dell'organismo.
Aiutano a rinforzare le ossa e a protegge i capillari: insieme alla vitamina C i bioflavonoidi contribuiscono alla ricostruzione del collagene del tessuto connettivo: aiutano quindi a rinforzare le ossa e i denti, oltre a legamenti, tendini e cartilagini. Inoltre agiscono anche sui vasi sanguigni grazie a un flavonoide, l'esperidina, favorendone l'elasticità e riducendo l'ipertensione e la fragilità capillare e migliorando il flusso venoso: in questo modo è possibile evitare il ristagno di sangue che può causare l'insorgenza della cellulite.
Svolgono un'azione lassativa e proteggono il colon: le arance contengono pectina, una sostanza che ha proprità lassative, utili in caso di stitichezza, e che aiuta a proteggere la mucosa del colon in quanto ne dimunuisce l'esposizione alle sostanze tossiche, evitando ristagni dannosi. Inoltre, i terpeni, contribuiscono alla prevenzione dei tumori del colon e del retto, ma le proprietà anticancro dell'arancia riguardano anche altre tipologie di tumori come quello della pelle, dei polmoni, del seno e dello stomaco. Il contenuto di fibre, oltre a migliorare la funzionalità intestinale, apporta benefici anche a chi soffre di diabete in quanto tengono basso l'indice glicemico, regolando l'assorbimento di zuccheri da parte dell'organismo.
Aiutano a migliorare la vista e svolgono un'azione antinfiammatoria: le arance contengono anche vitamina A utile per la salute degli occhi e della pelle, oltre a proteggere il nostro corpo dalle infezioni. Le arance rosse poi sono ricche di antocianine, elementi che aiutano a contrastare in modo efficace le infiammazioni.
Utili per la salute del cuore: il consumo di arance fa bene anche alla salute del cuore. grazie alla buona quantità di potassio che apporta benefici all'apparato cardiovascolare controllando la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa. Le arance rosse in particolare aiutano a prevenire l'angina e in generale le malattie cardiovascolari, oltre a reumatismi, cefalea, bronchite, gengivite e ipertensione.
Sono alleate della dieta e mantengono attivo il metabolismo: le arance sono un frutto interessante anche per chi vuole dimagrire, sia perchè contiene pochissime calorie (tra 45 e 47 per 100 grammi di prodotto), ma anche per il contenuto di un particolare antiossidante, la cianidina 3, che è molto abbondante in questo prezioso agrume. Inoltre aumentano il senso di sazietà aiutando a controllare la fame.
Arance: come consumarle e conservarle
Possiamo consumare le arance da ottobre fino a maggio, un periodo abbastanza lungo per gustarle al meglio mangiandole semplicemente a spicchi o bevendone il succo sotto forma di spremuta, al mattino o come merenda: la raccomandazione è però quella di berla immediatamente per evitare l'ossidazione delle sue preziose vitamine. Preferite ovviamente la spremuta fatta in casa evitando succhi confezionati ricchi di zuccheri e conservanti. Potete poi aggiungere gli spicchi di arancia anche alle vostre insalate o macedonie oltre ad utilizzarle per la preparazione di confetture e dolci. La sua buccia può essere poi utilizzata come aromatizzante naturale sia per pietanze dolci che salate. Una volta acquistate conservate le arance a temperatura ambiente per una settimana, oppure per due settimane in frigo nell'apposito vano.
Controindicazioni
Le arance sono hanno particolari controindicazioni: se ne sconsiglia l'assunzione in caso di allergia al frutto ed è consigliabile un uso limitato in caso di gastrite o acidità di stomaco: gli acidi presenti nell'arancia, infatti, potrebbero peggiorarne i sintomi.