Antonio Marras: la metamorfosi in passerella (VIDEO)
Ancora una volta Antonio Marras propone in passerella non semplici abiti ma opere d'arte da indossare, pezzi unici interamente realizzati a mano con cui lo stilista racconta una storia. Per la Primavera/Estate 2014 si ispira alle Metamorfosi di Ovidio e ai miti contenuti nel poema epico, i quali diventano protagonisti sugli splendidi abiti. Su diversi modelli i miti prendono forma grazie ad intarsi sul tessuto, ad applicazioni tridimensionali e a dipinti fatti a mano.
Marras sceglie il caos e il disordine per raccontare qualcosa di nuovo, rovescia e distrugge gli equilibri mixando tessuti apparentemente opposti, unendo ad esempio damaschi preziosi e stampe neoclassiche con tessuti sportivi come rete e plastica. Il designer utilizza l'imperfezione per trasformarla in armonia, sceglie l'eccesso e trasgredisce le regole per dar vita ad un equilibrio impensato. Usa i vestiti come fossero fogli su cui poter mostrare la mutazione e, ancora una volta, mostra la sua capacità di raccontare storie con la stoffa. L'abito porta su di se un messaggio da mostrare, si trasforma un oggetto per dialogare con gli altri.