Amy ha una voglia sul volto ma sfida i bulli e posta un selfie su FB (FOTO)
Non sarà certo la prima donna che su Facebook si mostra al naturale, eppure Amy ha conquistato un piccolo primato, diventando famosa proprio grazie ad un selfie. Ventidue anni e residente a Ripon, nello North Yorkshire, la giovane ha dimostrato di avere un grande coraggio, postando una foto al naturale e mostrando all'intera comunità di Facebook l'enorme voglia che ha sul viso sin dalla nascita. Amy Elsegood ha voluto mostrare a tutti com'è sul il suo viso e la ragione non risiede nel voler mettersi in mostra. Così come è accaduto qualche settimana fa per la giovane Bethany che postando uno scatto in bikini con i sacchetti per la colostomia in primo piano ha sensibilizzato l'opinione pubblica sul Morbo di Crohn, anche la Elsegood ha voluto lanciare un messaggio chiaro sulla sua condizione.
La bellissima 22enne ha un profilo Facebook zeppo di selfie con i suoi amici e il suo fidanzato: in tutte si nota una leggera ombra sulla guancia destra, ombra che è stata svelata dalla stessa Amy. Grazie ad una catena in cui le sue amiche le hanno regalato una "nomination" per mostrarsi senza make up, la Elsegood ha postato un primo piano corredato da una inequivocabile didascalia:
Non vi dirò bugie, quando ho letto della nomination #selfiesenzamakeup ho tremato visto che non sarei mai capace di uscire di casa senza trucco. Ho paura delle persone che mi fissano per strada e dei loro giudizi sulla voglia che ho sul volto, quindi caricare questa foto su Facebook mi ha fatto stare male, ma voglio farlo! Non sono diversa da nessun altro, è semplicemente il modo in cui sono nata. Non devo provare niente a nessuno, questa è quella che sono.
Amy ha cercato sin dalla tenera età di 11 anni di coprire l'enorme voglia viola che ha sul volto con il trucco. A 10 anni ha subito il primo intervento laser che ha reso la voglia meno scura, ma da quel momento in poi è ricorsa al make up. Dopo aver postato il suo selfie senza trucco la bella Elsegood è stata inondata di messaggi di solidarietà, anche da utenti sconosciuti. Ha raccontato il suo stupore con queste parole:
Ho sempre coperto la voglia, ma un giorno ho pensato: "Ehy, sei nata così, non c'è motivo di vergognarsi" e quindi ho deciso di postare quel selfie al naturale. Inoltre nessuno avrebbe potuto dirmi qualcosa di cattivo che non abbia già sentito prima. La reazione di Facebook è stata eccezionale: 600 likes ma soprattutto persone provenienti da tutto il mondo che mi scrivevano messaggi privati di incoraggiamento.
Più sicurezza in me stessa grazie al selfie – Può un selfie cambiare la vita? Nel caso di Amy pare di sì; che sia esibizionismo oppure no, la giovane ha raccontato le profonde insicurezze che l'accompagnano sin da bambina, parzialmente superate grazie all'aiuto dei cybernauti. Nonostante le recenti parole di incoraggiamento, la 22enne non ha infatti nascosto di essere stata un facile obiettivo per i bulli sin da piccola:
Avevo quattro anni quando ho capito di essere diversa. Gli altri bambini mi indicavano, mi chiamavano "faccia a macchia" e mi dicevano che ero brutta.
Da adolescente ero convinta che nessuno mi avrebbe mai accettata così. Ma poi ho conosciuto Josh a 16 anni, quando ci siamo conosciuti avevo del trucco, gli ho mostrato la voglia dopo quattro settimane e lui mi ha risposto: "Per me non fa differenza, non mi importa". Ora siamo insieme da sei anni.
Da quando ho postato quel selfie su Facebook ho molta più sicurezza e tante persone hanno seguito il mio esempio, è stato emozionante.