Alicia Silverstone e il figlio come Paul e Linda McCartney, la campagna veg: “Basta mangiare animali”

Combattere contro il Coronavirus in questo difficile momento storico è una questione di primaria importanza in ogni parte del mondo ma, allo stesso tempo, sono molti quelli approfittano del periodo di pausa dal lavoro per inviare dei messaggi ugualmente positivi. È il caso dell'attrice Alicia Silverstone che, servendosi dell'aiuto del figlio Bear, ha lanciato una nuova campagna chiamata "Go vegan. Stop mangiare animali". Per sponsorizzarla si è ispirata all'iconica foto di Peta Us di Paul e Linda McCartney. Il suo obiettivo? Sottolineare quanto può rivelarsi benefico abbracciare uno stile di vita vegano in un periodo in cui è emerso che alcuni animali possono trasmettere malattie mortali.
La campagna "Go vegan. Stop mangiare animali"
La campagna "Go vegan. Stop mangiare animali" sollecita tutti a rafforzare il sistema immunitario consumando alimenti che non derivano dallo sfruttamento o dall'uccisione barbara degli animali. Secondo la Silverstone, eliminando carne, uova, pese e latticini si può prevenire anche la diffusione di malattie mortali trasmesse proprio attraverso gli animali. L'argomento risulta essere di particolare attualità in questo periodo, visto che il Covid-19 avrebbe avuto origine proprio all'interno di un mercato in cui animali vivi e morti venivano venduti per il consumo umano. Allo stesso modo anche i mattatoi riempiti fino all'eccesso e gli allevamenti intensivi favorirebbero la diffusione di virus potenzialmente pericolosi.
Le foto ispirate al cantante dei Beatles
Per sponsorizzare la campagna che sostiene lo stile di vita vegano, la Silverstone e il figlio hanno pensato bene di ispirarsi a Paul e Linda McCartney, riproducendo l'iconica foto Peta Us. Quest'ultima risale a 30 anni fa e mostra il cantante dei Beatles con sua moglie defunta mentre indossano delle t-shirt con le scritte "Stop eating animals", ovvero "Basta mangiare animali", e "Go vegan". Al motto di "Non c'è mai stato un momento migliore per attuare il cambiamento", l'attrice spera di convincere il maggior numero di persone possibile del fatto che il commercio della carne può rappresentare una seria minaccia per la salute. La speranza? Che la campagna sia solo un primo passo per garantire un futuro migliore ai nostri figli.