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Addio solari pastosi, le creme protettive di oggi sono ecologiche e adatte alla skincare routine

Dimentichiamo pure i soliti pastosi solari che siamo costrette a usare al mare e che non vediamo l’ora di toglier via di dosso. Una delle nuove frontiere beauty sono le creme protettive ecologiche, rispettose dell’ambiente e in grado di regalare alla nostra pelle non solo protezione dai raggi UV, ma anche numerosi benefici.
A cura di Beatrice Barbato
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L'estate sta arrivando e si avvicina anche il momento di pensare ai solari. Già, perché se c'è una cosa davvero indispensabile in questo periodo dell'anno, quella è la crema protettiva. Che si vada al mare o che si resti in città, proteggersi dai raggi UV, sia in viso che sul corpo, dovrebbe far parte della nostra beauty routine, non solo per offrire un vero e proprio scudo per la nostra pelle, ma anche per evitare che si formino le tanto odiate macchie solari. La domanda che, però, ogni anno ci poniamo è sempre la stessa: quale creme dobbiamo scegliere? Al di là della protezione, infatti, sono vari gli elementi a cui dobbiamo guardare. Molti brand hanno progettato creme solari che non solo offrono alla nostra pelle dei veri e propri trattamenti di bellezza, ma che sono anche attente all'ambiente.

Tutti i benefici dei solari ecologici

I solari ecologici sono una delle ultime frontiere in campo beauty. Hanno una formulazione naturale che sfrutta le proprietà di ingredienti quali il burro di karité, l'aloe vera, la rosa mosqueta, ma anche l'olio di cocco e la vitamina C. Ci aiutano a proteggere la pelle e al tempo stesso ad acquisire un'abbronzatura più omogenea e duratura. Dettaglio da non sottovalutare è la loro attenzione all'ambiente. Molti brand hanno iniziato a produrre creme innovative, in grado di non inquinare una volta entrate in contatto con l'acqua e al tempo stesso di regalare alla pelle numerosi benefici. Dimentichiamoci, infatti, i solari densi e pastosi che non vediamo l'ora di levar via dal corpo e che utilizziamo solo in riva al mare. Molti prodotti sono oggi pensati per sostituire in questo periodo dell'anno le classiche creme idratanti da utilizzare durante il giorno, poiché sono in grado di:

  • proteggere da irritazioni e arrossamenti vari.
  • contrastare l'insorgenza di macchie solari;
  • ridurre il rischio di allergie e intolleranze;
  • nutrire e idratare;
  • regalare alla pelle maggiore elasticità;
  • prevenire l'invecchiamento cutaneo e la formazione di tumori della pelle.

I solari attenti alla pelle e all'ambiente

Una di queste è la linea Waterlover firmata Biotherm che sfrutta filtri SPF certificati in maniera ecologica e che ha una formulazione per il 95% biodegradabile, in grado di impattare nel modo minore possibile con l'ambiente marino. I suoi flaconi, inoltre sono riciclabili al 100%. Solari ecologici sono anche quelli di Soleil Toujours, dotati di una formulazione per il 70% naturale, nonché priva di ossibenzone o ottinoxato, due sostanze chimiche spesso utilizzate come attivi per la protezione solare, ma responsabili dello sbiancamento dei coralli e dell'uccisone della barriera corallina. Inoltre questi spray della linea Organic di Soleil Toujours contengono potenti antiossidanti, nonché vitamine e sostanze botaniche come l'estratto di tè verde, in grado di apportare alla pelle numerosi benefici. Tra i brand che si sono impegnati a realizzare solari attenti all'ambiente c'è anche la linea Sunwards e Tanwards, pensata per ostacolare sia le radiazione UVB che UVA. Sono due volte più resistenti all'acqua e questo fa in modo che si disperdano meno una volta che vi entrano in contatto. Inoltre svolgono triplice effetto lenitivo, idratante e anti-rughe. Anche i solari della linea di cosmetica Nature's rispettano la pelle e l'ambiente. Sono ideali soprattutto per le pelli più sensibili, poiché hanno una formulazione ricca di fitoestratti emollienti e lenitivi, inoltre resistono all'acqua, sono vegan, 100% riciclabili e formati da ingredienti biodegradabili. Ma ci sono tanti altri marchi ancora, come la linea Cleanance solare Avène che, oltre a offrire una protezione dal fotoinvecchiamento, rispetta gli Oceani o come Lavera, i cui prodotti hanno una formulazione a base di filtri solari minerali con oli di semi di girasole e di cocco bio e un packaging per il 97% riciclato da bottiglie di latte, succhi di frutta e acqua.

Come leggere l'Inci e trovare i solari ecologici più adatti per noi

Per essere certe di trovare un solare biologico e attento non solo alla nostra pelle, ma anche all'ambiente, è opportuno in fase di acquisto prestare attenzione all‘Inci, in modo tale da essere sicuri che si tratti di un prodotto naturale, privo di siliconi e parabeni, ma anche certificato. In questo caso bisogna ricercare sull'etichetta le sigle ICEEA, AIAB, oppure i termini Cosmos e Natrue. Inoltre un buon solare deve assicurare protezione tanto dai raggi UVA quanto da quelli UVB e deve sfruttare solo filtri solari fisici, al posto di quelli chimici. Infine da non sottovalutare è il packaging con cui si presentano i vari prodotti. Al di là della praticità, che sia spray o con apposito dosatore, molti brand hanno investito su confezioni e bottiglie ecosostenibili e riciclabili al 100%. Valutare tutti questi elementi ci permetterà di trovare un solare non solo efficace e adatto a proteggerci dal sole, ma che rispetti la nostra pelle e il mondo che abitiamo.

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