Addio letto matrimoniale: dormire separati è il segreto per far durare a lungo una coppia
Chi non ama il momento in cui, al termine di una stressante giornata di lavoro, si può "sprofondare" nel proprio letto? E' rilassante, permette di distendere il corpo e la mente e di recuperare le energie per affrontare nuove sfide. Per le coppie, inoltre, condividere lo stesso letto è anche un modo per sentirsi più vicini e per mostrare il proprio affetto al partner in modo semplice, allungando una mano sul suo fianco o stringendolo in un abbraccio. A quanto pare, però, entro il 2010 anche coloro che si amano alla follia avranno letti separati e, a dispetto di quanto si possa pensare, la cosa li renderà molto più felici.
Secondo la National Sleep Foundation, ben il 23% degli americani ha dichiarato di aver dormito benissimo quando il compagno era in un'altro letto o, addirittura, in un'altra camera. A sostenere con convinzione questo "trend" sono soprattutto gli over 60 che, dopo circa 40 anni di matrimonio, vogliono ritornare a godersi dei momenti di totale solitudine, anche se sono moltissimi i giovani che stanno optando per delle camere divise.
I motivi per cui si fa una scelta simile sono molto particolari: il 45% delle persone vuole un letto tutto per sé perché il partner russa, un altro 26% si addormenta sul divano quando l'altro è ammalato, il 16% è costretto a farlo perché ha orari di lavoro opposti, mentre solo il 6% usa questo espediente per evitare di fare sesso. Insomma, a quanto pare si tratterebbe solo di una questione di comodità che, però, riuscirebbe a migliorare il proprio umore. Del resto, si sa, quando si dormono sonni tranquilli, si è più felici: cosa si potrebbe chiedere di più?