A 97 anni ha il primo contratto con l’agenzia di moda: Iris Apfel è la modella più anziana del mondo
Si chiama Iris Apfel, è nata a New York nel 1921 e da diversi anni viene considerata un'icona di stile, oltre che una interior designer e un'imprenditrice. Di recente, alla veneranda età di 97 anni, ha firmato il suo primo contratto con l'agenzia di moda più famosa al mondo, la IMG Models, diventando ufficialmente la modella più vecchia del mondo. In questo modo, ha dimostrato che non è mai troppo tardi per trasformare i propri sogni in realtà o per dare inizio a una nuova carriera.
Iris Apfel, a 97 anni diventa modella per la IMG Models
Chi ha detto che a una certa età bisogna smettere di inseguire i propri sogni? Iris Apfel ha dimostrato che non è mai troppo tardi per realizzarli. A 97 anni, infatti, ha firmato il suo primo contratto da modella, entrando a far parte della nota agenzia americana IMG Models, della quale fanno parte le top più famose al mondo come le sorelle Hadid, Kaia Gerber, Gisele Bundchen, e Ashley Graham. Ha i capelli bianchi, porta degli enormi occhiali con la montatura nera, non rinuncia mai al rossetto rosso, sfoggia sempre dei look glamour e alla moda e conta 1,2 milioni di followers sui social. Non sembrerebbe un caso, dunque, che venga considerata una vera e propria icona di stile. "Sono molto eccitata. Non ho mai avuto un vero agente. Sono una ragazza fai-da-te. Non mi sarei mai aspettata che la mia vita prendesse questa direzione quindi non mi sono preparata per questo", ha spiegato la 97enne, che all'inizio pensava che il successo fosse solo un fuoco di paglia. Iris ha infatti prestato il suo volto a diverse campagne pubblicitarie, da Kate Spade a MAC Cosmetics, fino ad arrivare a HSN, e oggi sembra non aver alcuna intenzione di abbandonare la carriera da modella. Il segreto del suo successo? Essere sincera e genuina, cose che le hanno permesso di essere apprezzata per la sua creatività anche dai giovanissimi. Insomma, la nonnina ha dimostrato che l'età non definisce un talento, è solo un numero e si può continuare a credere in se stessi anche una volta raggiunta la "terza età".