91 km con il fratello malato sulle spalle: il dolce gesto per combattere la paralisi
L'anno scorso, la storia di Hunter Gandee aveva fatto il giro del mondo. Il 15enne aveva sconvolto tutti trasportando sulle spalle suo fratello minore Braden, affetto da una malattia neurologica, per più di 64 chilometri. Il suo obiettivo era sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema ancora troppo poco conosciuto come la paralisi cerebrale.
Una malattia del genere provoca problemi di movimento e di coordinamento ed è proprio per questo che il piccolo Braden, a soli 8 anni, non riesce a camminare senza aiuto. Suo fratello ha dato prova di avere un gran cuore e di volergli un bene immenso. Ques’anno, infatti, Hunter ha deciso battere il suo record precedente ed ha percorso circa 91 chilometri con il fratellino sulle spalle. E' partito da Lambertville ed è arrivato ad Ann Arbor, due località del Michigan. Il viaggio è stato molto pesante ed è durato ben 3 giorni ma per fortuna il ragazzino è stato sostenuto da dai familiari, dagli amici e da decine di persone sconosciute che hanno sostenuto la sua causa e che gli hanno dato la forza e la determinazione per andare avanti.
Hunter, al termine dell’impresa, ha scritto in un post su Twitter: “E’ stata senza dubbio la cosa più difficile che abbia mai fatto in vita mia”.Ora è finalmente felice di aver portato a termine ciò che si era prefissato. E’ riuscito a far conoscere un problema come la paralisi cerebrale a moltissime persone ed era proprio questo il suo obiettivo. Il ragazzo ha anche creato una pagina Facebook per dare maggiori informazioni sulla malattia e per raccogliere fondi destinati alla ricerca.