4 alternative per realizzare una treccia
A volte basta davvero poco per cambiare… testa (in senso esclusivamente estetico, s’intenda!). Non è necessario stravolgere il proprio look con colori o tagli di cui potremmo pentirci: la treccia è romantica e super femminile, è uno degli evergreen che non tramonta mai e può essere un’ottima alternativa alla classica pony tail, ma decisamente più versatile. Infatti esistono tantissimi tipi di trecce e di acconciature da creare per ogni occasione e outfit. Vi proponiamo 4 alternative in grado di adattarsi a diverse tipologie di capello e di situazione, a voi la scelta!
1. La treccia a spiga di grano
Perfetta per i tagli sfilati.
Adatta ai look sbarazzini e a quelli “country chic”.
– Sulla capigliatura asciutta spruzzate della lacca (per “sporcare” i capelli) e mettete della cera sulle lunghezze (così da tenere le ciocche ben separate)
– Impostate la vostra abituale riga
– Spostate i capelli, lateralmente, in un’unica sezione
– Legateli alla base senza stringere troppo (la treccia dovrà essere “morbida”)
– Partendo dall’altezza dell’elastico, dividete in 3 sezioni la coda iniziando ad intrecciare le ciocche su se stesse, sempre mantenendo una tensione blanda (mi raccomando, non stringete!)
– Una volta conclusa la treccia prendete le parti esterne e “tiratele” verso l’esterno (non troppo, altrimenti si scioglierà, giusto per dare l’effetto “spettinato”); in questa maniera le ciocche più corte usciranno dalla treccia e si avrà l’effetto “spiga di grano”.
– “Fermate” il tutto con della lacca
2. La treccia alta a sei / six braid ponytail
Perfetta per chi ha tanti capelli e vuole diminuirne il volume o per chi ha i capelli molto lunghi.
Sicuramente la più versatile, perfetta sia con gli outfit più sportivi che con quelli più eleganti.
– Spruzzate della lacca sulla sommità alta della testa e spazzolate tutta la capigliatura e portatela verso la parte alta della nuca
– Se volete ottenere un effetto più “compatto” bagnate le lunghezze con dei semi di lino o dei cristalli liquidi.
– Dividete le lunghezze in 3 sezioni e incominciate a intrecciarle, attenzione: a sua volta ogni ciocca va ulteriormente divisa in due ed intrecciata (ecco che così le ciocche sono 6!)
– Proseguite fino alla fine lasciando circa 4 cm.
– Mettete della lacca per “fermare” la pettinatura
3- Acconciatura: la treccia “punk”
Si tratta di un raccolto che ben si adatta ai look rock e agli outfit più aggressivi. Se “esasperata” può assumere l’aspetto di una cresta.
– Dividete la parte superiore dei capelli prendendo come riferimento le sopracciglia.
– Isolate quindi la zona che arriva circa a ¾ delle sopracciglia tracciando con un pettine un triangolo che finisca al centro della testa.
– Bloccate con un becco e accantonate momentaneamente.
– Iniziate da uno dei due lati: spruzzate della lacca, spazzolate la sezione su cui state “lavorando” verso la parte posteriore della testa e incominciate partendo dall’attaccatura dei capelli.
– Dividete in 3 e intrecciate cercando di rimanere sempre molto aderenti alla cute in modo da formare una treccia “attaccata”. Terminate nella parte posteriore della nuca. Seguite le “rotondità” della testa.
– Eseguite le stesse istruzioni per l’altro lato.
– Chiudete le due trecce con degli elastici e portatele verso l’alto mantenendole “ aderenti” alla cute, oppure arrotolatele su stesse creando degli chignon, ottenendo così un “effetto corto”.
– Sciogliete la parte superiore che avevate accantonato, spruzzatela con della lacca, cotonate la base e spazzolate leggermente indietro puntando le estremità.
– Terminate con della lacca
4. Acconciatura: la treccia romantica
La classica pettinatura che tutte le ragazze sognano per il giorno del si, quella delle principesse, la più “dolce” e femminile in assoluto, perfetta non solo per i grandi eventi, ma anche per le serate più mondane, pur se abbinata ad un abito che sia “all’altezza”.
– Dividete la testa in due parti facendo una riga al centro
– “Sporcate” i capelli con delle cere o degli olii
– Iniziate da uno dei due lati: intrecciate le ciocche (molto grosse), divise in 3 sezioni, partendo dalla base e seguendo le rotondità della testa. Arrivate fino alla fine e legate con un elastico.
– Ripetete la stessa operazione dall’altro lato.
– Avvolgete le due trecce su se stesse creando un grosso “torchon” (ovvero arrotolatele tra loro)
– Arrotolate il “torchon” su se stesso rimanendo ad altezza nuca e puntate con delle forcine.
– “Fermate” l’acconciatura con della lacca o del lucido
Per la consulenza si ringrazia Andrea Diletto, hairstylist "Maison Mamì" Foro Buonaparte, Milano