“10 motivi per cui non devi morire”: la lettera del ragazzo alla fidanzata anoressica

Emma Stokes ha 25 anni, viene da Huntington, in Gran Bretagna, e fino a pochi mesi fa era un’insegnante di danza. La sua vita è radicalmente cambiata nel marzo del 2013, quando ha perso sua nonna. La cosa l’ha resa così triste che ha cominciato a mangiare sempre meno e a perdere il controllo sul suo corpo. Ogni giorno svolgeva le sue ore di lezione al mattino e gli allenamenti in palestra al pomeriggio, consumando solo una barretta di cereali, un’insalata a pranzo e del pesce alla sera.

In poco tempo, è precipitata nell’incubo dell’anoressia, passando da un peso sano di 58 chili a soli 41 chili. Ha continuato a lavorare fin quando ne ha avuto la forza, ma qualche mese fa non ce l’ha più fatta. La sua famiglia l’ha portata da alcuni terapisti e dietologi, ma  ogni sforzo sembrava vano, Emma continuava a perdere peso. Una sera, mentre portava fuori il cane che le era stato regalato per recuperare psicologicamente, è caduta ed è stata ricoverata in ospedale. E’ proprio qui che ha contratto un virus che, incredibilmente, l’ha salvata. E’ stata infatti alimentata con delle flebo e, una volta terminata la cura, ha visto tornare il suo appetito.

Da quel 7 marzo è iniziato il percorso di recupero. Il suo fidanzato Chris ha reso tutto più semplice. Ha scritto alla sua amata una lettera in cui indica i 10 motivi per cui non vuole che muoia, come volerla vedere madre, insegnante di danza ed una fonte d’ispirazione per tutti coloro che combattono contro l’anoressia. Nell’ultimo punto c’è poi la fatidica domanda: “Vuoi sposarmi”? Naturalmente, Emma ha risposto di sì, convolerà a nozze il prossimo agosto. Oggi pesa 46 chili ed è in piena fase di recupero. Il suo sogno è essere perfetta nel suo giorno speciale.