Torta paradiso: la ricetta originale della torta pavese soffice

La torta paradiso è il dolce simbolo della tradizione lombarda e un grande classico della pasticceria italiana. Viene realizzata lavorando a lungo il burro morbido con lo zucchero a velo e poi le uova, fino a ottenere un composto gonfio e spumoso; la farina incorporata delicatamente, con movimenti dal basso verso l'alto, e la cottura in forno le conferiranno una consistenza super soffice, quasi impalpabile, e un gusto divino, che può ricordare la torta margherita. Viene poi servita e gustata al naturale, semplicemente spolverizzata con un po' di zucchero a velo per un risultato delicatissimo.

Di origini antiche, la torta paradiso viene realizzata per la prima volta nel 1800 da Enrico Vigoni, un pasticciere pavese: il successo fu immediato; il nome si deve proprio all'espressione di una nobildonna che, al momento dell'assaggio, esclamò: "Questa torta è un paradiso". E come dargli torto: morbida e fragrante, è perfetta da gustare a colazione o a merenda, inzuppata in una tazza di latte o infuso bollente. Per un risultato davvero impeccabile, è importante che gli ingredienti siano a temperatura ambiente e le uova vengano lavorate a lungo con lo zucchero: l'aria così incorporata donerà una morbidezza senza eguali.

Il burro a temperatura ambiente, altrettanto fondamentale per l'ottima riuscita, è presente in dosi piuttosto generose; tuttavia, nel caso in cui desideri ottenere una torta più leggera, puoi provare la versione con l'olio di semi. Nella ricetta originale non è previsto il lievito, ma noi qualche grammo lo abbiamo aggiunto per avere un prodotto finale più morbido e in grado di mantenersi perfettamente per più giorni. La ricetta base si presta anche delle gustose aggiunte come nel caso della torta paradiso all'arancia oppure di quella al cacao; puoi anche sostituire l'arancia con del limone grattugiato.

Una volta sfornata, puoi gustare la torta così com'è insieme a una tazza di latte o caffè fumante per apprezzarne tutta la scioglievolezza. Puoi anche anche farcirla con della confettura, cioccolata spalmabile o una voluttuosa crema al latte, per un dessert amato dai bambini che ricorderà la celebre merenda kinder paradiso. Scopri come realizzare la versione classica seguendo passo passo la nostra ricetta.

Come preparare la torta paradiso

Taglia il burro a cubetti 1.

Trasferiscilo in una ciotola 2 e lascialo ammorbidire a temperatura ambiente.

Profuma con la scorza dell'arancia grattugiata 3.

Aggiungi la vaniglia 4.

Versa lo zucchero a velo 5.

Monta con le fruste elettriche a lungo: al termine dovrai ottenere una crema morbidissima e spumosa 6.

Miscela la farina con la fecola 7.

Aggiungi il lievito 8.

Aiutandoti con un colino, setaccia le polveri per 2 volte e tienile da parte 9.

A questo punto, versa i tuorli nel composto a base di burro e zucchero 10 e prosegui a montare.

Aggiungi le uova intere 11.

Lavora ancora con le fruste elettriche 12.

Al termine dovrai avere un composto liscio e omogeneo 13.

Aggiungi il sale 14.

Unisci la farina, un cucchiaio alla volta 15.

Mescola delicatamente con una spatola, con movimenti dal basso verso l'alto per evitare di smontare il composto 16.

Prosegui in questo modo fino a esaurimento delle polveri 17.

Al termine la montata dovrà essere perfettamente liscia e omogenea 18.

Fai sciogliere una noce di burro 19.

Con un pennello imburra uno stampo a cerniera da 22 cm di diametro 20.

Aggiungi un po' di farina 21.

Cospargila per bene ovunque, eliminando quella in eccesso 22.

Versa l'impasto nello stampo 23.

Livella per bene con la spatola 24.

Inforna a 180 °C e fate cuocere per circa 35 minuti 25. Fai comunque la prova stecchino.

Sforna la torta e lasciala intiepidire 26.

Sformala e cospargi la superficie con un po' di zucchero a velo 27.

Taglia a fette e servite 28.

Conservazione

La torta paradiso si conserva per 3 giorni ma ben coperta da pellicola, altrimenti tenderà a seccare. Puoi anche congelarla, sempre ben avvolta da pellicola.