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Studentesse nude per beneficenza bannate da Facebook per le foto sexy

17 studentesse universitarie della squadra di canottaggio si sono spogliate per raccogliere fondi da devolvere in beneficenza. Facebook non ha gradito la cosa e le ha bannate dal social network.
A cura di Redazione Donna
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Un gruppo di universitarie della squadra di canottaggio sono state bannate da Facebook dopo aver pubblicato delle foto ritenute pornografiche dal social network. Loro sono le studentesse della Warwick Rowing Society che hanno realizzato un calendario per raccogliere fondi da devolvere al Macmillan Cancer Support. Le ragazze hanno tolto i vestiti ed hanno posato tra barche e remi per realizzare gli scatti sexy e fin ora sono riucite a vendere più di 1.5oo copie del loro calendario. Per pubblicizzare l'iniziativa hanno postato alcune delle immagini su una pagina appositamente creata su Facebook ma il team del social non ha gradito la cosa e le ha bannate.

Le 17 studentesse della squadra di canottaggio di un'Università inglese hanno posato nude per una buona causa sulle rive del fiume Avon con le loro barche e i loro remi. L'obiettivo del gruppo era raccogliere fondi da devolvere in beneficenza mettendo in vendita un calendario con le foto hot. Facebook però non a gradito la cosa ed ha chiuso la pagina dedicata al calendario con le foto osè poichè sono state valutate come "un contenuto esplicitamente sessuale".

Le amministratrici della pagina sono rimaste sorprese dalla cancellazione poichè già in passato alcune delle loro foto erano state segnalate come inopportune ed esplicite. In quei casi le ragazze avevano provveduto ad eliminare le foto incriminate. Questa volta però è arrivata una decisione definitiva e la pagina è stata bannata. Il gruppo ha inviato numerose e-mail al social network per cercare di spiegare la situazione ma per ora non hanno ancora ricevuto una risposta. Le ragazze lamentano il fatto che su Facebook esistono centinaia di altre pagine con conetnuti esplicti e soprattutto che la pagina dedicata al calendario realizzato dai loro colleghi maschi non sia stata chiusa, eppure anche in quel caso c'erano foto di corpi nudi.

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