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Sale grosso e scolapasta: ecco come creare deumidificatori fai da te

Avete la casa umida e non sapete come fare per risolvere il problema? Ecco i rimedi “fai da te” per realizzare dei perfetti deumidificatori naturali.
A cura di Valeria Paglionico
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Le stanze della vostra casa sono umidissime e non riuscite a risolvere il problema? Se non volete ammalarvi in continuazione, fareste meglio a prendere dei provvedimenti. Oltre agli accorgimenti per combattere la muffa e l’umidità che si accumula sui muri, è possibile creare dei deumidificatori naturali, capaci di sostituire alla perfezione quelli venduti nei negozi di elettrodomestici. Ecco quali sono i “rimedi della nonna” per deumidificare la casa.

Bottiglia di plastica e sale grosso – Utilizzando una bottiglia di plastica e 150 gr di sale grosso è possibile creare un perfetto deumidificatore fai da te per una stanza di 5 metri per 5. Bisogna riempire la bottiglia e lasciarla riposare in frigorifero per 10 ore circa e posizionarla poi in un angolo della casa. Quando il sale tornerà ad essere bagnato, dovrà essere messo ad asciugare in forno, ad una temperatura di 50 gradi per 15 minuti. L’operazione può essere ripetuta al massimo per 5 volte.

Bacinella e sale grosso – Lo stesso procedimento usato con la bottiglia di plastica può essere ripetuto anche con una bacinella o con una vaschetta di plastica. L’importante è assicurasi che il coperchio sia bucherellato, così da permettere al sale di assorbire l’umidità.

Scolapasta – Per realizzare un deumidificatore fai da te è possibile anche utilizzare un semplice scolapasta. Questo deve essere posizionato su una ciotola c coperto con un telo da cucina sul quale bisogna cospargere 150 gr di sale grosso.

Lampada di sale – In commercio si trovano inoltre le cosiddette lampade di sale. Hanno una forma piramidale, emettono una rilassante luce arancione e al loro interno hanno il sale dell’Himalaya. Questo assorbe l’umidità presente in casa. E’ importante non poggiarle direttamente sui mobili, ma utilizzare un supporto in legno, in questo modo tavoli e comodini non verranno rovinati.

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