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Ravanelli: proprietà benefiche e depurative

I ravanellli hanno proprietà depurative e disintossicanti, sono diuretici ma aiutano anche a combattere l’ansia. Scopriamo tutte le proprietà benefiche di questa radice!
A cura di Redazione Donna
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I ravanelli o rapanelli appartengono alla famiglia delle Crucifere e sono un alimento da inserire nella nostra alimentazione in quanto ricchi di proprietà benefiche: svolgono un'azione depurativa su tutto l'organismo e sono alleati di fegato e reni, inoltre aiutano a rilassare sia la muscolatura che il sistema nervoso. Già gli antichi romani utilizzavano i ravanelli per favorire il sonno: la vitamina B, e in particolare l'acido folico, donano a questo ortaggio proprietà rilassanti. La vitamina C, invece, svolge un'importante azione antiossidante aiutando anche il sistema immunitario. Tra i minerali sono particolarmente ricchi di ferro, zolfo, fosforo e calcio. Inoltre sono un toccasana per la vista e per la pelle oltre ad essere alleati delle diete ipocaloriche: favoriscono la digestione e hanno poche calorie (11 calorie per 100 grammi di prodotto).

I ravanelli hanno una polpa fresca e leggermente piccante e si trovano freschi in primavera e in estate. Ottimi da assaporare crudi, da soli o nelle insalate per sfruttare a pieno le sue proprietà benefiche e terapeutiche.

Proprietà e benefici e dei ravanelli

Depurativi e diuretici: i ravanelli aiutano a depurare il sangue grazie allo zolfo che è utile anche a bilanciare il PH della pelle rendendola più luminosa e purificata dall'interno. Le proprietà diuretiche di questo ortaggio aumentano la produzione di urina apportando benefici in caso di infiammazioni dell'apparato urinario.

Disintossicanti aiutano fegato e reni: i ravanelli contengono fibre e minerali che aiutano a drenare e disintossicare il nostro organismo apportando benefici soprattutto a fegato e cistifellea in quanto stimolano la produzione di bile. Inoltre prevengono le infezioni a carico dei reni e aiutano a curare l'ittero.

Rilassano i muscoli e combattono l'ansia: tra le proprietà terapeutiche, utilizzate anche in fitoterapia, i ravanelli aiutano il rilassamento, non solo dei muscoli ma del sistema nervoso, placando l'ansia e favorendo il riposo. Il ravanello è quindi un antispasmodico e un ansiolitico naturale: il consiglio è di assumere ogni giorno, al mattino, un cucchiaino di succo di ravanello.

Aiutano a dimagrire: con solo 11 calorie ogni 100 grammi, i ravanelli sono l'alimento ideale da inserire nelle diete ipocaloriche. Inoltre stimolano la digestione e, grazie alle proprietà diuretiche, aiutano a sgonfiare la pancia e ad eliminare le tossine in eccesso.

Combattono tosse e raffreddore: i ravanelli aiutano anche a combattere i malanni di stagione: in caso di tosse o raffreddore potete bere il centrifugato di ravanelli. Bevetene un bicchierino al giorno, con l'aggiunta di un cucchiaino di miele e il succo di mezzo limone, svolgerà un'azione fluidificante aiutando a tonificare anche le mucose di polmoni e bronchi curando anche l'asma. Il succo di ravanelli è utile anche per combattere l'inappetenza.

Vitamina C: i ravanelli contengono una buona percentuale di vitamina C che aiuta a rinforzare il sistema immunitario ma anche ad assorbire il ferro. Ciò li rende un alimento indicato anche in caso di anemia. Inoltre la vitamina C stimola la produzione di collagene aiutando la pelle a restare tonica più a lungo.

Inoltre già nel passato si riconoscevano ai ravanelli altre proprietà terapeutiche: grazie alle vitamine i ravanelli erano in grado di curare lo scorbuto, oltre a combattere vermi e parassiti che potevano attaccare l'organismo. Consumare la radice e le foglie aiuta a bloccare la proliferazione di batteri. Inoltre i ravanelli agevolano la funzionalità della tiroide.

Come consumare i ravanelli

I ravanelli si mangiano principalmente crudi per lasciare intatte tutte le loro proprietà: da soli o nelle insalate. Per stemperare il gusto amaro e un po' piccante potete inciderli e lasciarli in acqua fredda per almeno un'ora prima di consumarli. Del ravanello non si mangia solo la radice ma anche le foglie che possono essere cotte al vapore con l'aggiunta di un po' di olio e limone. Con le foglie si possono anche creare dei decotti: fatele seccare al sole e poi utilizzatele lasciandolo in infusione alcuni minuti per tisane, infusi e decotti.

Controindicazioni

I ravanelli sono controindicati in caso di gastrite, colite e calcoli renali. Inoltre possono causare flatulenza e irritazione delle mucose intestinali.

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