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Prurito ai talloni? Ecco quali sono le cause

Venite colpiti da un fastidioso prurito ai talloni, soprattutto durante la notte, e non sapete il perché? E’ importante non sottovalutare un problema simile. Ecco quali sono le possibili cause.
A cura di Valeria Paglionico
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I piedi sono una parte del corpo importantissima poiché hanno il compito di sostenere il peso e i passi. Peccato solo che, soprattutto in inverno, nessuno se ne prende cura nel modo giusto. Capita spesso di essere colpiti da un fastidioso prurito ai talloni o alla pianta del piede e di non capirne il motivo. Solitamente la cosa viene presa sottogamba ma, sebbene nella maggior parte dei casi si tratti di un problema dermatologico, è importante prestare attenzione ad un sintomo simile poiché potrebbe nascondere dei disordini interni più gravi. Scopriamo quali sono le cause del prurito ai talloni.

Dermatite da contatto – Sono molti coloro che sono allergici a borotalco, deodorante o sapone e che si ritrovano di fronte a casi di dermatite da contatto ogni volta che utilizzano prodotti simili. Oltre al prurito, la reazione allergica può causare anche arrossamento della pelle.

Eczema disidrotico – Quando ci si trova di fronte ad un problema simile, i talloni si ricoprono di bolle e protuberanze. Il prurito diventa tanto intenso che non permette di dormire o camminare.

Micosi – Le micosi possono insediarsi anche nelle crepe dei talloni. Si presentano con dei rigonfiamenti della pelle in quella zona e dei cambiamenti di colore. Bisogna stare particolarmente attenti a problemi simili poiché possono facilmente contagiare altre parti del corpo.

PsoriasiLa psoriasi è una malattia della pelle che provoca placche di pelle secca. Quando colpisce i piedi, i talloni e la pianta si ingrossano e il fastidio causato dal prurito impedisce anche di camminare.

Malattie interne – Il prurito ai piedi può essere causato anche da malattie interne come ipotiroidismo, cirrosi, epatite B e C, insufficienza epatica, ostruzioni delle vie biliari, morbo di Crohn, celiachia e diabete. E’ importante dunque non sottovalutare un sintomo simile e tenerlo sotto controllo medico.

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