Posta la foto della coppetta mestruale sui social e scatena la reazione violenta del web
Louelle Denor è una studentessa americana e di recente ha deciso di postare su Instagram la foto della sua coppetta mestruale. Quello che si chiede è per quale motivo le immagini del sangue vengono normalmente accettate, mentre quando viene mostrato il sangue del ciclo si va incontro ad insulti e censure. La reazione degli utenti è stata assurda.
Solo pochi mesi fa, Rupi Kaur aveva fatto molto discutere per aver postato sui social una sua foto con il pantalone sporco di sangue mestruale. La cosa aveva scatenato così tanto l’indignazione pubblica che quell’immagine era stata rimossa da Instagram poco dopo. Oggi, Louelle Denor, una studentessa della Temple University di Scranton, in Pennsylvania, ha riprovato a mostrare il sangue del ciclo sui social.
Ha caricato infatti la foto della sua coppetta mestruale insanguinata con la didascalia: “Ho capito che le donne vengono censurate quando mostrano il loro sangue mestruale, anche senza nudità. Questa è una stupidaggine. Se questo sangue fosse stato quello di un dito lacerato, non ci sarebbero stati problemi. Invece questa è sangue della mia vagina, mi succede ogni mese”. La reazione degli utenti del web è stata incredibilmente forte. Alcuni le consigliano di farsi una doccia, altri di lavarsi le mani ed altri ancora addirittura di uccidersi.
“Il numero elevato di reazioni negative che ho attirato mi dimostra che non potevo fare cosa migliore che caricare quella foto. Tuttavia, ho ricevuto anche complimenti ed attestati di stima da altri utenti Facebook”, ha spiegato Louelle. Il suo gesto naturalmente voleva essere provocatorio. Per lei è inaccettabile che si guardano senza battere ciglio immagini di una violenza estrema e che poi ci si sconvolge di fronte al sangue vaginale, che dovrebbe invece essere considerato simbolo di fertilità. Le mestruazioni sono una cosa naturale, perché ancora oggi sono considerate qualcosa di scandaloso da nascondere?