Orgasmo durante il parto: verità o leggenda?

Il parto è una delle esperienze più dolorose nella vita di una donna. Il travaglio e le contrazioni possono durare ore ed ore senza lasciare neppure un attimo di tregua alla future mamme. Rebecca Hanscombe è riuscita però a provare delle sensazioni molto più piacevoli del previsto durante la nascita della figlia Arwen. La donna ha 45 anni ed ha avuto il cosiddetto “parto orgasmico”. Fin da quando aveva 37 anni ha sempre sognato di rimanere incinta ed è proprio per rendere l’esperienza del parto incredibile che ha cominciato ad informarsi sulla possibilità di raggiungere l’orgasmo durante il travaglio.

Si è ispirata al libro "Ostetricia spirituale" di Inna May Gaskin ed è riuscita ad ottenere degli ottimi risultati. Nonostante le 36 ore di travaglio, il parto per lei è stato letteralmente “eccitante”. “Mi sono completamente rilassata e ho cercato la connessione con la mia natura animale, ho sentito la forza vitale dentro di me, una sensazione incredibile. Mi sentivo così forte e viva che ho lasciato andare completamente il mio corpo in un'esperienza vaginale”, ha spiegato la donna. Tenendo sotto controllo la produzione dell'ormone ossitocina ha incrementato il potenziale dell'orgasmo ed è riuscita a celebrare il suo corpo durante la nascita della figlia.

A questo punto, quello che ci si chiede è se il parto orgasmico esiste davvero e se gli è stata data una spiegazione scientifica. Uno studio del 2013 pubblicato su "Sexologies" ha dimostrato che lo 0.3% delle donne ha sperimentato un’esperienza simile durante il parto naturale. L’apparato genito-urinario di ogni donna è caratterizzato da una specifica anatomia che non solo riesce a rendere la nascita del piccolo più o meno doloroso ma può trasformarla in una fonte di piacere. Non si dovrebbe rimanere stupite e neppure imbarazzate se durante la nascita del bambino si provano delle sensazioni forti ed intense come quelle che precedono l’orgasmo.