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Melania Trump veste Dolce&Gabbana per incontrare il Papa, gli haters contro gli stilisti

Melania Trump ha scelto di essere vestita da Dolce&Gabbana per il suo viaggio in Italia. I due stilisti, però, sono finiti al centro delle polemiche, tanto che molti hanno dichiarato di non volerli più seguire su Instagram.
A cura di Valeria Paglionico
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Melania Trump è a Roma con la sua famiglia, ha accompagnato il marito Donald ad alcuni incontri ufficiali, tra cui quello di questa mattina con il Papa. Per la visita in Vaticano sia la First Lady che la primogenita del Presidente americano, Ivanka Trump, hanno scelto un insolito look monacale e total black con tanto di velo sul capo, accessorio usato per rispettare il protocollo consigliato per gli incontri con il Pontefice. A vestire la prima donna statunitense durante questa breve vacanza italiana è stata la Maison Dolce&Gabbana, che ha firmato sia il cappotto nero dai dettagli dorati sfoggiato all'uscita dall'aereo, sia l'abito in pizzo scelto per questa mattina.

Non è la prima volta che la First Lady indossa i capi dei due stilisti di origini siciliani, lo aveva già fatto all'ultimo party di Capodanno, quando erano ancora molti i designer che si rifiutavano di vestirla. Marc Jacobs, Sophie Theallet, Tom Ford, sono solo alcuni dei grandi nomi della moda che, non condividendo le scelte politiche del marito, non hanno voluto curare il suo look per l'Inauguration Day. L'abito azzurro indossato alla cerimonia di insediamento alla fine è stato firmato da Ralph Lauren, il quale è stato protagonista di un vero e proprio boicottaggio sul web poche ore dopo l'evento.

Anche Dolce&Gabbana non sono sfuggiti alle accuse social. Se la prima volta era stata la stessa Melania a scegliere un capo di abbigliamento della Maison di sua spontanea volontà, oggi le cose sono cambiate e sono stati gli stilisti a realizzare degli outfit appositamente per lei. Nelle foto postate su Instagram da Stefano Gabbana, nella cui didascalia ringrazia la First Lady per aver scelto il suo brand, sono stati molti gli haters che hanno dichiarato di non volerlo più seguire. Peccato solo che, a 24 ore dalla comparsa dei primi scatti che ritraggono la Trump, il numero di followers sia rimasto invariato.

https://www.instagram.com/p/BUelIsSFKoc/

Lo stilista non ha potuto fare a meno di fare ironia sull'accaduto, postando una foto in cui raccoglie tutti i commenti negativi e offensivi comparsi sotto gli scatti con la didascalia: "Che strano!!! Ieri alle ore 11pm avevamo 13,7 MLN followers…. oggi ore 12am dopo tutti questi "unfollow you" abbiamo ancora 13,7 MLN". Ha creato inoltre anche due appositi hashtag, #DGHaters e #BoycottDolce&Gabbana, utilizzati in tutte le immagini che hanno come protagonista la First Lady con indosso gli abiti firmati Dolce&Gabbana.

https://www.instagram.com/p/BUeA-HUlDra/

Insomma, a quanto pare gli haters non sono riusciti a boicottare la Maison poiché nessuno di loro ha mantenuto la propria parola e ha dimenticato di eliminare il like alla pagina dell'azienda. Chissà se la prossima volta che i due siciliani decideranno di curare il look di Melania verranno presi ancora di mira sui social, certo è che sono pochissimi gli stilisti che accettano di vestire la First Lady. Gli utenti sembrano non apprezzare affatto Melania, suo marito e le loro scelte.

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