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Malata di cancro non può organizzare il matrimonio: a pagarglielo sono degli sconosciuti

Kiri Reynolds ha 49 anni e ha un cancro terminale all’intestino. La malattia le ha impedito di realizzare il suo può grande sogno, sposarsi, ma per fortuna un’amica ha lanciato una campagna di raccolta fondi sul web per trovare il denaro necessario a organizzare una cerimonia di nozze da sogno.
A cura di Valeria Paglionico
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Kiri Reynolds è una donna di 49 anni, viene dalla Nuova Zelanda ed è affetta da un cancro terminale all'intestino. Ha scoperto della malattia solo 3 mesi fa, i medici non le hanno lasciato speranze: le hanno detto che aveva il tumore, il cosiddetto "assassino silenzioso", già da molti anni, anche se i sintomi erano assenti, e la cosa le lasciava pochissimo tempo da vivere. La notizia l'ha letteralmente devastata, visto che è mamma di 3 figli e che aveva intenzione di sposare Grant, l'uomo con cui sta da 13 anni.

"Il tempo viaggia così in fretta: ne abbiamo parlato di un paio di volte dicendo che dovevamo farlo, ma non ci siamo mai decisi", ha spiegato la donna. Purtroppo, però, la diagnosi improvvisa le ha impedito di darsi da fare per organizzare una cerimonia da sogno, diventata da un giorno all'altro l'ultima delle sue preoccupazioni. L'uomo però, appena 3 settimane dopo la drammatica notizia, le ha chiesto di convolare a nozze. Con sua grande delusione la risposta è stata no: Kiri voleva usare i soldi utili al ricevimento per una vacanza con i figli, così che avessero dei ricordi in sua compagnia.

Un'amica della donna, però,  non si è data per vinta e ha pensato bene di fare il possibile per trasformare in realtà il suo più grande desiderio. Ha dunque organizzato una campagna di raccolta fondi in gran segreto ed è riuscita a raccogliere ben 25.000 sterline, usate per acquistare l'abito da sposa, i fiori, le fedi e per pagare il party. Kiri ha saputo tutto solo quando era impossibile nasconderlo ed è rimasta letteralmente senza parole. "Non mi aspettavo nulla. Sono stata sopraffatta dalla generosità della gente, che ha donato tutto senza volere niente in cambio. Volevano proprio solo aiutarmi", ha dichiarato la mamma. Ora continuerà a sottoporsi a delle chemioterapie per prolungare il suo tempo sulla terra ma potrà perdere la vita felice: ha finalmente realizzato il suo sogno.

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