26 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Milano Moda Donna Primavera/Estate 2018

Le 10 cose che non sai della nuova collezione Gucci P/E 2018

Ieri è stato dato il via alla Milano Fashion Week e una delle prime Maison che hanno presentato la collezione Primavera/Estate 2018 è stata Gucci. Alessandro Michele ha mandato in scena un incredibile mix di stili, creando una sorta di sortilegio dai molteplici significati: ecco tutto quello che c’è da sapere sulla linea estiva.
A cura di Valeria Paglionico
26 CONDIVISIONI

Ieri è partita ufficialmente la Milano Fashion Week che fino al prossimo lunedì vedrà la presentazione delle collezioni per la stagione Primavera/Estate 2018 delle Maison più famose al mondo. Una delle prime a lanciare la sua linea estiva è stata Gucci che per l'occasione ha organizzato uno show spettacolare. Lo stilista Alessandro Michele ha mandato in scena un mix di stili, trasformando la sfilata in un vero e proprio sortilegio ipnotico dai molteplici significati: ecco tutto quello che c'è da sapere sulla linea estiva della Casa di moda.

Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

1. Il viaggio tra mondi e culture antiche – La sfilata della collezione Gucci Primavera/Estate 2018 si è tenuta nell'headquarter di via Mecenate che per l'occasione è stata allestita in modo sensazionale. La passerella azzurra a bande gialle rappresentava il fiume Tevere che, nell'immaginario dello stilista, toccava alcuni dei monumenti più famosi al mondo come la Sfinge, le Piramide egiziane, statue colossali provenienti da diversi periodi e culture. L'obiettivo era dimostrare che esistono cose capaci di resistere al passare del tempo, che riescono a rimanere intatte sia nella realtà che nella mente dell'uomo.

Immagine

2. L'ispirazione al guardaroba di Elton John – Tra ricami glitterati, note musicali sulla camicia, giacche da rockstar e bomber ricoperti di cristalli, Alessandro Michele si è voluto ispirare al guardaroba di Sir Elton John. In questo modo ha dato prova del fatto che è possibile saltare da un eccesso all'atro, rimanendo sempre se stessi proprio come fa il cantante britannico.

Immagine

3. La sfilata "sortilegio" – La sfilata Gucci P/E 2018 ha messo insieme culture lontani e dettagli così diversi da risultare completamente sconnessi. Il motivo? Lo show è stato trasformato in un vero e proprio "sortilegio", in un mondo misterioso che ha raccontato molte storie dal significato differente.

4. La stampa riprende la copertina di un vinile – Su una delle borse mandate in passerella dallo stilista di Gucci è stata stampata l'immagine di un occhio che piange. Tutti gli appassionati di musica di sicuro avranno riconosciuto la copertina del vinile Levon/Goodbye di Elton John. In una Instagram Stories, il designer ha spiegato che lui stesso ne aveva uno a casa e ha pensato bene di usarlo per decorare i suoi accessori.

Immagine

5. Torna di moda il marsupio – Uno dei meriti di Alessandro Michele è quello di sapere come reinterpretare in chiave moderna abiti e accessori appartenenti a tempi e culture lontane. In occasione dello show per la P/E 2017, ad esempio, ha riportato in passerella il marsupio anni '90, naturalmente decorato con il logo iconico della Maison.

6. Il logo ispirato a SEGA – Uno degli uomini che hanno calcato la passerella Gucci portava una piccola tracolla con un logo completamente diverso da quello iconico della Maison. Non solo la scritta è stata trasformata in "Guccy" ma il carattere utilizzato è un omaggio a SEGA, la nota società di intrattenimento interattivo che ha prodotto una delle prime consolle della storia, il Sega Mega Drive.

Immagine

7. Il riferimento alle sorelle Mitford – Secondo Alessandro Michele, le sorelle Mitford sono la versione chic delle Kardashian. Hanno vissuto negli anni '50 e venivano apprezzate per il loro stile glamour. Il motto "Mai sposare una Mitford" è stato stampato sulle maglie della Maison con un omaggio alla loro storia.

Immagine

8. Una collezione contro l'omologazione – In una società in cui tutti sono ossessionati dall'avere certezze scientifiche e razionali, Gucci ha voluto stravolgere tutto, tentando di ipnotizzare lo spettatore. L'obiettivo è dire addio all'omologazione e portare nella moda qualcosa che possa lasciare il segno, anche a costo di raccontare storie completamente diverse l'una dall'altra.

9. I maglioni con la stampa di Bugs Bunny – Con la sua sfilata P/E 2018, Alessandro Michele ha voluto invitare uomini e donne a esprimere liberamente la propria personalità contraddittoria. E' proprio per questo che i maschi sono stati mandati in passerella con camicia, cravatta, pantaloncini e un indumento originalissimo e sopra le righe come un gilet con l’immagine di Bugs Bunny.

10. L'ispirazione al pattinaggio artistico – Molte delle modelle hanno inoltre indossato abiti in tulle e cristalli ispirati ai costumi da pattinaggio artistico e Alessandro Michele in una Stories della Maison avrebbe fatto riferimento a un progetto futuro chiamato "Gucci on Ice". Per capire di cosa si tratta, non resta che aspettare.

Immagine
26 CONDIVISIONI
60 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views