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In Svezia la prima scuola senza banchi né orari in cui i bambini sono liberi

A Vittra, in Svezia, è nata una scuola senza banchi, senza orari e senza costrizioni. Ogni bambino è libero di studiare quando vuole e la cosa gli permette di acquisire da solo il senso della disciplina e di capire l’importanza dello studio.
A cura di Valeria Paglionico
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A Vittra, in Svezia, è nata la scuola che ogni bambino ha sempre sognato. La parola che la definisce meglio è libertà. Non ci sono orari, non ci sono banchi e non ci sono costrizioni. I bambini non vengono separati in diverse classi, ma studiano in un’unica “piazza” centrale e le altre stanze sono separate con vetri trasparenti, in modo tale da comunicare un senso di apertura e di libertà. Questa “scuola dei sogni”, ad oggi, conta 8.500 studenti, dai 6 ai 16 anni. Si tratta di una struttura privata, che però viene finanziate il più possibile dal governo svedese, che crede molto in iniziative simili e che spinge dunque tutti i genitori a fare una scelta del genere per i propri figli.

L’ammissione è in ordine di iscrizione e non ci sono esami. Il fatto che non ci siano orari prestabiliti fa si che ogni bambino si responsabilizzi fin da piccolo, capendo da solo l’importanza dello studio e della disciplina. Ogni ragazzino impara infatti a seconda delle proprie esigenze, della propria curiosità e delle proprie inclinazioni. Il fatto che siano lasciati totalmente liberi li aiuta a dare libero sfogo alla loro creatività e alla loro motivazione. Sono molti i bambini nelle scuole italiane che si sentono costretti da regole che non capiscono e che finiscono per non rispettare, ma questo non vuol dire che siano svogliati o poco intelligenti: chissà se una scuola come quella svedese potrebbe mai funzionare anche nel nostro paese.

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