Il sesso mantiene il cervello giovane, ecco perché bisogna farlo ad ogni età
Avere una buona vita amorosa e sessuale non è solo il metodo migliore per essere felici, ma riesce anche a migliorare le proprie capacità intellettuali, soprattutto quando lo si sperimenta in età avanzata. Una ricerca condotta presso l’Altrecht Mental Centre ha dimostrato infatti che le persone anziane sessualmente attive hanno delle capacità cognitive e una memoria migliore rispetto ai coetanei che non godono più delle gioie dell’amore.
In particolare, 1.700 volontari di età compresa tra i 58 e i 98 anni sono stati sottoposti a dei test mentali per valutare la potenza del proprio cervello e i risultati sono stati chiari. Chi ha dichiarato di fare più sesso, ha un cervello che funziona meglio. Precedenti studi, hanno già mostrato che più della metà degli uomini e quasi un terzo delle donne over 70 sono sessualmente attivi e continuano a "divertirsi" con il partner almeno 2 volte al mese. Il sesso praticato in terza età è infatti capace di tenere la propria mente attiva e di aiutare la rinascita di nuove cellule celebrali.
Con l’amore, il cervello cambia e comincia a trarre piacere da ogni cosa poiché i sensi sono intensificati. Il cervello umano è infinitamente adattabile e, grazie all’amore, è capace di rimanere attivo e lucido per tutta la vita. Dunque, se eravate convinti che una volta superati i 50 anni i circuiti cerebrali si indurissero e non si rinnovassero più, vi siete sempre sbagliati. Praticare un’attiva attività sessuale da anziani, aiuterà a mantenere nitidi i ricordi e a far funzionare nel modo migliore il proprio cervello.