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Il miracolo della vita in una foto, ecco le immagini che catturano l’istante del concepimento

Vedere con i propri occhi il miracolo della vita stampato in una foto oggi è possibile grazie ad Embryoscope, il macchinario che riesce a catturare l’istante esatto in cui nasce la vita.
A cura di Redazione Donna
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Il miracolo della vita, quel processo invisibile in cui un singolo uovo fecondato si moltiplica in un gruppo di cellule e diventa un embrione, solitamente è uno spettacolo "invisibile" a cui i genitori non possono assistere. Per la maggior parte delle coppie le prime fasi della vita dei propri figli rimangono un mistero. La prima volta che una madre vede suo figlio è al terzo mese di gravidanza quando il piccolo è un feto, un'immagine sfocata di un'ecografia. Rachel e Dave Fisher, una coppia inglese, non hanno dovuto aspettare tre mesi per "incontrare" i loro due gemelli, Max e Theo, sono stati i primi genitori a poter vedere i loro figli quando erano solo delle cellule.

Max e Theo sono stati concepiti con la fecondazione in vitro e grazie ai progressi della tecnologia i loro genitori hanno potuto osservare come si sono sviluppate le cellule che hanno portato poi alla formazione del feto. Accedendo al sito web della clinica spagnola a cui si erano rivoliti hanno potuto osservare online lo stato di avanzamento delle loro uova durante i primi cinque giorni, quelli più importanti e critici per la fecondazione e l'impianto. Rachel ha ricordato il suo stupore nel momento in cui vide due vite nascere, due embrioni prendere forma.

E' sempre maggiore il numero di coppie che utilizzano l'innovativa tecnologia chiamata  Embryoscope per osservare la trasformazione delle loro uova che diventano embrioni nelle immagini inviate via Internet. Nelle cliniche del Regno Unito per avere questo servizio bisogna pagare una costo aggiuntivo si 400 sterline. L'Embryoscope è un incubatore con una fotocamera di ingrandimento integrata. L'uovo della donna mescolato con il seme maschile viene inserito nel macchinario che fotografa l'unione con un'immagine ad alta risoluzione delle uova ogni 20 minuti dalla fecondazione dell'impianto. Questo tipo di osservazione continua permette anche agli addetti della clinica di identificare eventuali problemi. L'Institut Marquès di Barcellona è la prima clinica ad aver lanciato addirittura un'app che permette ai clienti di accedere alle immagini da laboratorio tramite smartphone.

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