Il matrimonio può rendere infelici e despressi

Essere sposati può rendere le persone più inclini alla depressione, a rivelarlo è un recente studio pubblicato sul Journal of Psychophysiology. Secondo gli scienziati i litigi e le beghe tra coniugi che non vanno d'accordo possono dar luogo a significativi stati di stress che non possono essere compensati con i pochi momenti felici. Inoltre il matrimonio può rendere meno felici i componenti della coppia poichè li rende meno "sensibili" alle esperienze positive.

Precedenti ricerche hanno dimostrato che le persone sposate sono, in generale, più felici e in molti casi addirittura più in salute dei single. Dopo undici anni di ricerche, un nuovo studio dell'University of Wisconsin-Madison per la prima volta tenta di sovvertire i risulati precedenti, suggerendo che non è del tutto vera la regola secondo cui solo la vita da single porta a livelli di stress elevati. I ricercatori hanno analizzato un gruppo di adulti sposati che soffrivano di depressione, hanno dato loro dei questionari per valutare il loro livelli di stress attraverso una scala di valori che andava dall'uno al sei. Nove anni più tardi sono state ripetute le stesse interviste agli stessi individui.

Nell'undicesimo anno i partecipanti hanno preso parte al "test della risposta emotiva", che misura qual è il tempo necessario di cui un essere umano ha bisogno per riprendersi da un'esperienza negativa. Test del genere, che vengono comunemente utilizzati per curare la depressione, analizzano solitamente le reazioni facciali dei pazienti. Ai partecipanti sono stati mostrati gruppi di 90 fotografie, in cui c'erano soggetti positivi, mescolati con altri negativi e neutri. Dalle risposte delle persone che hanno partecipanti è emerso che coloro che avevano un alto livello di tensione nel loro matrimonio erano molto meno sensibili alle immagini positive.