Il bimbo piange in aereo, una sconosciuta aiuta la mamma: “La sua gentilezza è commovente”
Tutti i genitori che hanno affrontato un viaggio in aereo con un neonato sanno bene che ci si può ritrovare in situazioni imbarazzati e stressanti. Rebekka Garvison è mamma da poco ed ha deciso di portate in aereo il suo neonato, Rylee. Si trattava del primo viaggio del piccolo ma, giudicando dalla sua prima reazione, non l’ha preso molto bene.
Era agitato e piangeva in continuazione, dando fastidio a tutti i presenti. "La coppia che era seduta accanto a me era molto seccata e non era entusiasta di essere capitati proprio vicino a Rylee", ha raccontato Rebekka. La donna ha così chiesto alle hostess se poteva spostarsi e mettersi in fondo all’aereo, così da non infastidire gli altri. E’ capitata accanto a Nyfesha Miller, una sconosciuta che si è offerta di tenere il piccolo tra le sue braccia per calmarlo. "Non appena l'ha preso, Rylee si è messo a guardare fuori dal finestrino ed ha smesso di piangere. Poco dopo si è addormentato fino a quando non siamo arrivati”, ha spiegato Rebekka. Rylee si è tranquillizzato all’improvviso, era confortante per lui stare tra le braccia di quella donna.
Subito dopo, la neomamma ha ringraziato Nyfesha pubblicamente su Facebook con un post in cui ha affermato di essere felice di aver trovato una persona tanto gentile, che non l’ha guardata male nel momento in cui il bimbo ha cominciato a piangere. Quel gesto semplice l'ha talmente emozionata che è arrivata quasi alle lacrime. La prossima volta che vi troverete davanti ad una situazione simile, ricordate che è qualcosa di stressante anche per il genitore del piccolo e non solo per chi ascolta quel pianto ininterrotto.