79 CONDIVISIONI

Grano saraceno: proprietà benefiche, nutrizionali e controindicazioni

Il grano saraceno è un alimento molto nutritivo e privo di glutine, adatto quindi per chi soffre di celiachia. Si tratta di una pianta che erroneamente viene considerata un cereale e che può essere un ottimo sostituto del riso e del grano. Ma scopriamo di più sulle sue proprietà benefiche per il nostro organismo.
A cura di Redazione Donna
79 CONDIVISIONI
Immagine

Il grano saraceno (Fagopyrum esculentum) è una pianta erbacea originaria dell'Asia: in Italia viene coltivata soprattutto in Valtellina e in Trentino ed è disponibile tutto l'anno. Non si tratta quindi di un cereale, come credono in molti, in quanto non appartiene alla famiglia delle Graminacee, anche se talvolta viene definito pseudo-cereale o cereale minore. Il grano saraceno fa parte, invece, della famiglia delle Poligonacee, la stessa del rabarbaro e può essere considerato un ottimo sostituto del grano per tutti coloro che sono sensibili al frumento e agli altri cereali in quanto non contiene glutine: è ideale quindi per chi soffre di celiachia.

Proprietà benefiche e nutrizionali del grano saraceno

Dal punto di vista nutrizionale il grano saraceno è un alimento molto proteico, e può essere considerato un buon sostituto del riso, possiede infatti otto aminoacidi essenziali ed è ricco di proteine, sali minerali, soprattutto ferro, fosforo, rame, zinco, selenio e potassio, vitamine del gruppo B, PP inoltre contiene lisina, rutina, importante flavonoide dall'azione antiossidante e antiemorragica. 100 grammi di grano saraceno contengono circa 342 calorie. Ma scopriamo nello specifico le sue proprietà benefiche.

Antiossidante: grazie al contenuto di un importante flavonoide, la rutina, ma anche grazie ai tannini, il grano saraceno è un ottimo antiossidante che aiuta a proteggere l'organismo dagli effetti dannosi dei radicali liberi. I fitonutrienti, inoltre, proteggono dalle malattie potenziando l'organismo.

Ottimo per il sistema cardiovascolare e combatte il colesterolo: il grano saraceno, mangiato quotidianamente, aiuta a combattere il colesterolo cattivo (LDL) nel sangue favorendo un migliore apporto di colesterolo buono (HDL) su quello totale. Inoltre, la rutina, tonifica le pareti dei vasi capillari e riduce il rischio di emorragie: è considerato un alimento benefico per chi soffre di insufficienza venosa e ipertensione in quanto aiuta a migliorare il microcircolo. Le sue proprietà antiaggreganti rendono il sangue più fluido prevenendo infarto e ictus.

Riduce il rischio di diabete: il grano saraceno ha un indice glicemico basso, pari a 50, ed è quindi l'ideale per chi soffre di diabete anche perché controlla il livello di zucchero nel sangue e contiene una maggiore quantità di amico a lenta digestione. Svolge un'azione benefica sulla glicemia anche grazie al magnesio che agisce positivamente sul metabolismo del glucosio.

Aiuta a prevenire i calcoli biliari: tra le proprietà di questa pianta erbacea c'è quella di prevenire i calcoli biliari: il grano saraceno, infatti, come tutti i cibi ricchi di fibre insolubili, può aiutare ad evitare questo disturbo,in quanto ha la capacità di accelerare il transito intestinale, riducendo la secrezioni di acidi biliari. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Gastroenterology: basterebbe assumerne 5 grammi al giorno.

Indicato per gli soffre di celiachia: il grano saraceno non contiene glutine, questa caratteristica rende adatto il suo consumo, sia in chicchi che sotto forma di farina, a chi soffre di intolleranze al glutine e celiachia.

Energizzante naturale: le sue proprietà rimineralizzanti e fortificanti rendono il grano saraceno un alimento energizzante ottimo soprattutto in inverno e per chi pratica sport. È inoltre consigliato in caso di stanchezza e affaticamento in quanto è in grado di rigenerare l'organismo grazie agli aminoacidi e ai sali minerali in esso contenuti.

Ricco di nutrienti è consigliato per l'alimentazione dei bambini: il grano saraceno contiene proteine, lipidi e aminoacidi essenziali, ciò lo rende molto indicato nell'alimentazione dei bambini, ma anche in caso di deperimento, magrezza, artrite e disturbi della circolazione periferica.

Diuretico e rafforza l'intestino: grazie ai sali minerali il grano saraceno ha proprietà diuretiche che aiutano a combattere la ritenzione idrica e a tenere sotto controllo la pressione arteriosa. Inoltre aiuta a pulire e rinforzare l'intestino e, grazie al contenuto di vitamine del gruppo B, è consigliato anche a chi soffre di disturbi al fegato.

Aiuta a dimagrire: grazie al suo alto potere saziante, il grano saraceno è l'ideale per chi vuole perdere peso. Inoltre è l'alimento ideale per chi segue una dieta vegetariana o vegana in quanto contiene importanti proteine vegetali, così da prevenire eventuali carenze alimentari.

Benefico per pelle e capelli: il grano saraceno apporta benefici anche alla bellezza: contiene infatti i flavonoidi che prevengono l'invecchiamento della pelle, inoltre contiene vitamina A, vitamine del gruppo B e zinco, elementi che aiutano la crescita dei capelli.

Come consumare il grano saraceno

Il grano saraceno in chicchi può essere utilizzato in molte pietanze, soprattutto per la preparazione di minestre e zuppe con verdure: la sua cottura è simile a quella di farro, orzo e riso. Prima di essere cucinato il farro deve essere lavato in acqua fredda anche più volte, fino a che l'acqua non risulta limpida. I chicchi vanno poi scolati e tostati per circa 2 minuti per poi essere cotti in acqua calda per circa mezz'ora.

Con i chicchi di grano saraceno tostato è inoltre possibile preparare il Sobacha un infuso orientale dalle proprietà disintossicanti e rigeneranti, ideale per chi vuole perdere peso.

La farina di grano saraceno, invece, ha un sapore simile a quello della nocciola e può essere utilizzata per la preparazione della polenta, ma anche di impasti per fare pane e dolci. In abbinamento alla farina di riso o di frumento può essere utilizzata anche per preparare pancake e crépe.

Controindicazioni

Il grano saraceno non presenta particolari controindicazioni, occorre però prestare attenzione a possibili intolleranze o allergie nei confronti dell'alimento: in tale caso è ovviamente sconsigliato. Devono prestare attenzione nel consumo anche coloro che seguono una terapia anticoagulante in quanto ha proprietà antiemorragiche. Per il consumo in gravidanza è consigliabile chiedere prima il parere del medico o del ginecologo.

79 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views