Giocare fa bene, anche agli adulti: ecco 11 motivi per cui bisogna farlo ad ogni età

Siamo sempre stati abituati a pensare che giocare fosse un’attività destinata solo ai bambini e che, una volta cresciuti, nessuno potesse più concedersi il lusso di passare il tempo divertendosi. La verità è che non esiste nessuna regola che impone il divieto di giocare al raggiungimento della maggiore età. Giocare da adulti, al contrario di quanto si crede, fa bene alla salute del corpo e della mente, permette di sentirsi liberi e di smuovere energie che si erano ormai dimenticate. Ecco gli 11 motivi per cui non si dovrebbe mai smettere di giocare.

1. Scarica lo stress – Giocare con il corpo, così come qualsiasi altra attività fisica, aiuta a tenere attiva la mente e a scaricare lo stress. A differenza dello sport, però, il gioco non è competitivo ma il suo unico scopo è il divertimento, anche da adulti.

2. Permette di socializzare facilmente – Quando si diventa adulti, è molto più difficile socializzare con gli sconosciuti visto che spesso non si trovano argomenti interessanti che possano essere condivisi con qualcuno di cui non si sa nulla. Quando si gioca, però, le cose cambiano e socializzate torna ad essere semplice come lo era durante l’infanzia.

3. Stimola la creatività – La bellezza dei bambini sta nella loro capacità di riuscire a creare dei “mondi paralleli” semplicemente con l’immaginazione. Possono usare un telecomando come microfono, un cassetto come casa delle bambole o un pezzo di legno al posto di una spada. Giocando, anche gli adulti riescono a stimolare la loro creatività e la loro fantasia. Perché non provare a farlo?

4. Aiuta ad essere felici – L’idea del gioco viene sempre associata a quella della spensieratezza e della felicità. Basta dedicare a questa attività pochi minuti al giorno per divertirsi, per recuperare immediatamente il proprio buon umore e per sentirsi sereni.

5. Fa recuperare la propria ingenuità – Ognuno di noi, in fondo, rimane bambino nella propria interiorità e non c’è nulla di meglio del gioco per riscoprire quel lato ingenuo e semplice del carattere. E’ un modo per riappropriarsi della propria infanzia ed anche per avvicinarsi ai propri figli.

6. Migliora il rapporto con i bambini – Essere dei genitori rigidi e distanti non fa bene ai bambini che, invece, vogliono che la propria mamma e il proprio papà gli facciano compagnia anche nelle loro sessioni di gioco. Giocando anche da grandi, aiuta a migliorare il rapporto con loro e a sviluppare una vera e propria empatia nei loro confronti.

7. Tiene in allenamento il cervello – Per stimolare la propria flessibilità mentale e la propria capacità di ragionamento, è importante tenere in allenamento il cervello. Basta anche solo una partita a carte con gli amici per farlo lavorare in modo divertente e spensierato.

8. Rende più pratici – Essere dei precisini, di quelli sempre impeccabili e seri, non porta a buoni risultati nella vita. Per diventare più pratici, è importante dunque tornare a giocare anche da adulti. In questo modo, non solo la propria mente diventerà più aperta, ma non si avrà paura di “sporcarsi le mani”, soprattutto quando si comincia a giocare con il proprio corpo.

9. Migliora la produttività – Si dice che quando ci si diverte durante gli impegni professionali è come se non si lavorasse nemmeno un giorno della propria vita. Prendere dunque anche il lavoro come un gioco o come una forma di divertimento, diventa un modo per migliorare la  produttività.

10. Fa sentire liberi – E’ inutile negarlo, perdere l’autocontrollo e sentirsi liberi sono due sensazioni davvero impagabili. Come provarle se non con il gioco?

11. Insegna ad avere rispetto per il prossimo – Anche il gioco include delle precise regole da seguire e di conseguenza riesce ad insegnare ad avere rispetto verso gli altri concorrenti. A molti adulti servirebbe riscoprire un valore tanto importante che spesso sembra essere stato dimenticato.