Fragole, patate e mele: i cibi che danneggiano lo sperma
Non è una novità che l’alimentazione influisce sulla nostra salute fisica ed anche sull’attività sessuale. Esistono ad esempio dei cibi che dovrebbero essere completamente evitati prima di fare sesso o quelli capaci di accendere il desiderio. Una recente ricerca condotta presso la Harvard School of Public Health ha cercato di capire se l’alimentazione maschile può avere degli effetti sulla salute riproduttiva maschile. Lo sperma è infatti notoriamente sensibile agli agenti chimici e alcuni cibi, come frutta, verdura, cereali e legumi potrebbero contenere residui di pesticidi.
Quando si ingeriscono sostanze del genere, gli effetti sulla fertilità potrebbero essere devastanti. La ricerca ha infatti analizzato per 18 mesi lo sperma di 155 uomini con problemi di fertilità, tenendo sotto controllo anche le loro abitudini alimentari. E’ stato così dimostrato che gli uomini che mangiano frutta e verdura contaminata hanno il 49% di spermatozoi in meno e il 32% di loro sono di peggiore qualità. Gli alimenti a rischio sarebbero peperoni, spinaci, fragole, cavoli, frutti di bosco, patate, pesche e prugne, mele e pere, uva e uvetta, praticamente tutti quei vegetali a buccia poco spessa, che crescono vicino la terra, che quindi sono una preda facile per i parassiti.
Il consiglio è quello di provare ad eliminare o ridurre l’ingestione di pesticidi, optando per prodotti biologici e di origine italiana, la cui produzione è tenuta sotto controllo. Inoltre, è sempre buona abitudine lavare qualsiasi tipo di cibo prima di ingerirlo. L’autore dello studio, Jorge Chavarro, ha affermato: “E’ la prima volta che si fa uno studio di questo genere e certamente servono altre prove per avere una correlazione certa, ma questo è già un buon motivo per preferire frutta e verdura biologica, oppure quella più resistente ai pesticidi”.