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Etro sostiene Slow Food: ecosostenibilità è sinonimo di amore

Il brand di abbigliamento Etro sostiene l’evento “Terra Madre Giovani – We Feed the Planet”, un progetto realizzato da Slow Food, che si terrà i primi di ottobre a Milano. L’obiettivo è riunire migliaia di contadini ed allevatori e trovare delle soluzioni per nutrire il pianeta, rendendolo buono, pulito e giusto.
A cura di Valeria Paglionico
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Il brand di abbigliamento Etro sostiene l’evento “Terra Madre Giovani – We Feed the Planet”, un progetto realizzato da Slow Food che coinvolge migliaia di giovani produttori provenienti da tutto il mondo. Si terrà quest’autunno dal 3 al 6 ottobre e il suo obiettivo è riunire nella città di Milano migliaia di contadini, allevatori, pescatori, pastori sotto i quarant’anni per farli partecipare a dibattiti, laboratori e momenti di scambio.

L’obiettivo è confrontarsi e trovare delle soluzioni per nutrire il pianeta, rendendolo buono, pulito e giusto. In particolare, sarà data grossa attenzione a dei modelli alimentari alternativi. L’idea di organizzare un evento simile è venuta a due cari amici, Kean Etro e Carlo Petrini, fondatore di Slow Food. Nonostante lavorino in ambiti completamente diversi, hanno sempre condiviso la stessa visione del mondo. Il loro desiderio è infatti quello di migliorarlo e di renderlo sempre più ecosostenibile, evitando gli sprechi e riducendo l’inquinamento.

All’inizio del 2015, il progetto Slow Food aveva già aderito a 10.000 Orti in Africa, l'iniziativa che si prefiggeva l’obiettivo di realizzare orti buoni, puliti e giusti nelle scuole e nei villaggi africani. Oggi, con "Terra Madre Giovani – We Feed the Planet" si cercherà di far capire alle aziende di prodotti alimentari che amore è sinonimo di sostenibilità, così che anche loro possano cominciare ad avere più rispetto verso il mondo che li circonda. La strada da percorrere, però, è ancora molto lunga. I due imprenditori infatti cercano ancora fondi per garantire il diritto al viaggio ai giovani provenienti dal Sud del mondo.

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