Dormire meno di 6 ore a notte danneggia il cervello: ha gli stessi effetti dell’alcol
Dormire è uno dei piaceri della vita ma, quando si soffre di insonnia, diventa un vero e proprio incubo. Anche se si prova in tutti i modi a riposarsi durante la notte, il sonno non arriva e si rimane per ore e ore con gli occhi sbarrati, sentendosi stanchissimi e spossati il giorno dopo. Non dormire, però, non ha effetti negativi solo sul corpo ma anche sulla mente.
Secondo uno studio condotto dagli esperti di salute dell'azienda Medisys, dormire meno di sei ore a notte potrebbe causare danni a lungo temine. La cosa avrebbe gli stessi effetti dell'abuso di alcol, dall'aumento del rischio obesità, alla maggiore tendenza ad andare incontro a depressione o attacchi cardiaci. Le conseguenze più preoccupanti sarebbero però quelle sul cervello: restare svegli per 18 ore non avrebbe alcun effetto positivo sui processi cognitivi, tanto provocare veri e propri disturbi mentali nei casi più gravi.
Tutti quelli che soffrono di insonnia dovrebbero dunque prendere una serie di precauzioni, meglio se rimedi naturali al 100%, utili a migliorare la qualità del sonno notturno. E' necessario, ad esempio, evitare i sonnellini pomeridiani, soprattutto quelli dopo le ore 16.00, indossare una mascherina da notte e dei tappi per le orecchie, non dormire con gli animali domestici e spegnere la sveglia. Insomma, a meno che non ci si voglia sentire ubriachi 24 ore su 24, compromettendo il funzionamento del proprio cervello, sarebbe meglio fare il possibile per riposare più di 6 ore ogni notte, di sicuro si riacquisterà energia e buon umore.
