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Dolci di Carnevale, zeppole alla grappa zuccherate: ricetta tipica sarda

Le Zippulas, tipico dolce sardo del Carnevale…
A cura di Valentina Doro
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zippulas

Ci riuscirò? Col mio aiuto, naturalmente sì…

Quanto ci metto? Giusto una mezz’ora per aspettare che l’impasto lieviti, poi il resto si fa in pochi minuti

Quanto ingrasso? Non esiste una risposta sincera, perché potrei dirvi che si tratta di 420 calorie a porzione, ma sarebbe illudervi che ci si può accontentare di una porzione soltanto!

Questo dolce è tipico del Carnevale, lo preparano già da settimane tutte le pasticcerie, e forse avete già potuto gustarlo anche voi, acquistandolo magari sotto casa. Da noi, in Sardegna invece, si preferisce ancora preparare le Zippulas in casa, perché è la scusa per riunirsi coi parenti e stare insieme!

Così se avete voglia di cimentarvi in questa delizia, vi guiderò passo, passo e state certe, non vi pentirete! Prima cosa ci occorre: 2 cucchiai di zucchero; 500 g di farina bianca; 10 g di lievito di birra; 4 bicchierini di grappa; ¾ di litro di latte; sale; abbondante olio per friggere; zucchero per rifinire. Ecco come si procede: andiamo in cucina e mettiamo il lievito a sciogliere in una tazzina con dell’ acqua tiepida. Nel mentre, in una casseruola bella ampia disponete: la farina, un pizzico di sale; il latte appena intiepidito e la grappa. Bene, ora lavorate l’impasto con le mani, finchè i liquidi si saranno assorbiti del tutto. Fatto? Allora potete aggiungere il lievito e amalgamarlo velocemente all’impasto, creando una palla. Ora copritela con un canovaccio di lana e mettetela in un luogo caldo e asciutto cosicché lieviti meglio. Il più è fatto! Dobbiamo pazientare circa una mezz’ora perché l’impasto cresca e diventi il doppio. Vi aspetto qui, a dopo!

Eccoci, non rimane che prepararci a friggere le nostre zippulas. Fate scaldare in una pentola abbondante olio e appena sarà ben caldo, prendete piccoli pugni di pasta e fatela passare per un imbuto bagnato, a cui va prima tolta la parte più stretta, come suggeriscono tutti i libri di cucina sarda. Può sembrarvi un metodo bizzarro, ma così sarete sicure di far scivolare l’impasto arrotolato su sé stesso e le vostre zippulas avranno la tipica forma di salsicce! Naturalmente non siete tenute a rispettare questa forma e potete anche versare l’impasto a cucchiaiate. Appena dorate, togliete le zippulas dall’olio e procedete passandole ancora calde in un recipiente pieno di zucchero. Inutile voler aspettare che raffreddino per gustarle, resistere a quel profumino è impossibile!

Valentina Doro

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