Da Bettarini alla Ramazzotti, a spopolare non sono solo i figli delle star americane
Sono ormai un vero e proprio fenomeno nel mondo dello spettacolo, sono giovani, belli, talentuosi e hanno un cognome "famoso". Vengono chiamati i "Millenials", cioè i figli di che hanno raggiunto il successo proprio grazie alle loro origini celebri ma che hanno dimostrato di avere la determinazione e le qualità per sfondare nel mondo dello spettacolo. Sono stati abituati a vivere sotto i riflettori fin dalla nascita e sembra non fargli paura niente, tanto che riescono a calcare una passerella o un red carpet come celebrità consumate, anche se spesso non hanno raggiunto neppure la maggiore età.
Lily-Rose Depp, la figlia dell'attore hollywoodiano, ha intrapreso la carriera da modella, Brandon Thomas Lee, figlio di Pamela Anderson, sfila per Dolce&Gabbana, il piccolo Romeo Beckham è diventato testimonial Burberry a soli 12 anni, mentre Kaia Gerber ha tutte le carte in regola per diventare un'icona della moda come mamma Cindy Crawford. Il fenomeno dei "figli di" ha travolto anche il nostro paese, non a caso due dei personaggi del momento sono Aurora Ramazzotti, figlia di Eros e di Michelle Hunziker, che sembra voler diventare una presentatrice di successo come la mamma, e Niccolò Bettarini, considerato ormai un sex symbol come papà Stefano.
Insomma, i rappresentanti della generazione dei Millenials hanno decisamente una marcia in più. L'unica cosa che chiedono? Non essere associati ai loro genitori. Vogliono raggiungere la celebrità con le loro forze, senza vivere di fama riflessa, senza dover ricorrere all'aiuto di mamma e papà. In fondo, però, sanno bene che il loro cognome noto li ha aiutati non poco, visto che gli ha permesso di evitare ogni tipo di gavetta. A questo punto dovranno dimostrare solo di essere all'altezza di coloro che li hanno preceduti: continueremo a sentir parlare di loro nei prossimi anni o verranno presto dimenticati?
