Che cosa dice il tuo disordine di te? Lo rivela il luogo in cui accumuli cianfrusaglie
A chi non è mai capitato di ritrovarsi con la casa in totale disordine? Che sia un guardaroba, una mensola, il garage o l'attico non importa, la tendenza ad accumulare oggetti in un determinato luogo rivela alcuni aspetti ben precisi della propria personalità. Il disordine infatti sottintende che si hanno delle abitudini quotidiane diverse da quelle di coloro che tengono tutto al posto giusto, dando delle risposte a dei comportamenti che venivano considerati inspiegabili. Ecco dunque tutto quello che il disordine spiega della propria personalità.
Guardaroba – Chi tende ad avere il guardaroba in disordine è nostalgico. Non riesce a buttare gli abiti vecchi poiché gli ricordano precisi momenti della sua vita e, così facendo, è come se si sentisse sempre legato al passato, ai momenti in cui era giovane e felice. A meno che non si voglia finire sommersi dai vestiti, sarebbe meglio farsi forza e scartarne alcuni, magari quelli che nell'ultimo anno non sono mai stati utilizzati.
Scrivania – Coloro che invece non riescono proprio a mantenere l'ordine sulla scrivania tra fogli, fatture, penne e libri tengono a procrastinare. Questo significa che i nuovi progetti li spaventano, tanto da farli sentire "schiacciati" e sotto pressione. Tenendo tutto alla rinfusa è per loro un metodo per evitare di affrontare le novità ma sarebbe opportuno eliminare le cose inutile, così da mettere un po' di ordine anche nella propria vita.
Auto – Sono molti coloro che hanno una macchina disordinatissima piena degli oggetti più svariati e solitamente sono anche incredibilmente disponibili con gli altri, tanto da non riuscire mai a dire di no. In casi come questi è come se ci si sentisse sopraffatti dalla vita poiché non si ha il controllo su uno spazio che dovrebbe essere solo il proprio. Per superare il "problema" sarebbe opportuno cominciare a imporre la propria autorità sugli altri.
Garage – Anche il garage è un luogo in cui si tende ad accumulare tutto ciò che non serve. Chi non riesce a mantenere l'ordine in questo luogo tende a scappare dai problemi e a nasconderli nella parte più nascosta del proprio inconscio. Prima o poi, però, sarebbe bene trovare 10 minuti al giorno per ordinare tutto, anche i propri pensieri.
Attico – Chi infine ha l'attico sommerso da cimeli familiari, vecchie carte e regali che non sono mai serviti non riesce a distaccarsi dai propri cari. Quando prova a buttare qualcosa, comincia a sentirsi in colpa, come se dimostrasse che non ha mai tenuto alla persona a cui l'oggetto è legato. La verità, però, è ben diversa e non succede nulla se ci si disfa di qualcosa che ormai non si utilizza da anni.
