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Cellulite: i fanghi d’alga non funzionano e possono causare danni alla pelle

Chi non ha mai pensato di ricorrere ai fanghi d’alga per combattere la cellulite? Oggi gli esperti dicono che non funzionano e che, al contrario, possono essere pericolosi per la pelle. Ecco il parere del dermatologo.
A cura di Federica Ambrogio
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Ogni donna combatte contro gli inestetismi della cellulite e fino ad oggi i rimedi più conosciuti sono stati sicuramente i fanghi d'alga. Il parere degli esperti però è contraddittorio e sembra che siano più i rischi che i benefici.

La cellulite è una delle problematiche più comuni tra le donne: 1 su 2 è infatti preoccupata per la situazione delle proprie gambe, in particolar modo con l'avvicinarsi della prova costume.

In realtà la cellulite non si può sconfiggere con i fanghi e a dirlo è proprio la Dottoressa Maria Grazia Caputo, medico estetico presso l’ambulatorio di medicina estetica dell’ospedale Fatebenefratelli: "Purtroppo esiste un’informazione distorta perché questi prodotti vengono propagandati come la soluzione, la panacea del trattamento della cellulite. In realtà non è assolutamente così. Sono tutti trattamenti che possono avere una qualche efficacia ma soltanto a livello superficiale. Non dimentichiamoci che la cellulite è un problema legato ad un disturbo del microcircolo e non si risolve certo con l’applicazione del fango sulla pelle. Chi ha problemi notevoli non può certo risolverli in questo modo”. I fanghi quindi non fanno miracoli, anche se possono aiutare a migliorare la compattezza della pelle, il tono e renderla più morbida e levigata.

L'applicazione dei fanghi inoltre, non è indicata a tutti, infatti, anche se non esistono studi scientifici al riguardo, sono tantissimi i medici che consigliano di evitarli: chi ha problemi di pelle sensibile, disfunzioni tiroidee o chi è in gravidanza non dovrebbe sottoporsi a trattamenti di bellezza a base di fanghi. Perché? “I fanghi d’alga devono essere utilizzati ovviamente con precauzioni – afferma la dott.ssa Caputo–. Infatti vanno applicati su persone che hanno una cute integra e in buono stato quindi non in condizioni di lesioni cutanee. In soggetti sani questo prodotto non dovrebbe costituire un problema. Al contrario, se presenti, alcune patologie potrebbero essere esasperate. In persone con pelle sensibile e iperreattiva, infine, possono manifestarsi delle reazioni irritanti che potrebbero assumere proporzioni più rilevanti."

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