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Anche gli uomini fingono l’orgasmo

Chi l’avrebbe mai detto? Eppure anche i maschietti sotto le lenzuola si dilettano in performance non proprio veritiere del proprio piacere fisico, spesso per non deludere le aspettative della donna.
A cura di Laura Balbi
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Chi l'avrebbe mai detto? Eppure anche i maschietti sotto le lenzuola si dilettano in performance non proprio veritiere del proprio piacere fisico, spesso per non deludere le aspettative della donna.

Fingere l’orgasmo fa male a mente e corpo, è ormai un fatto assodato, ma la celebre scena di Harry ti presento Sally potrebbe anche essere volta al maschile. A quanto pare anche i nostri partner uomini tra le lenzuola potrebbero cadere nella tentazione di fingere il raggiungimento massimo del piacere. A sentirne parlare sembra quasi impossibile, data la natura più “visibile” dell’orgasmo maschile rispetto a quello femminile, che si manifesta nella eiaculazione. Ma non è detto che in ogni caso questa debba avvenire; l’uomo può non raggiungere l’orgasmo eiaculando, volontariamente o involontariamente, tramite tre diverse situazioni.

Si parla di orgasmo secco quando grazie alla contrazione dei muscoli tra il pube e il coccige il maschio riesce ad avere il controllo sulla propria eiaculazione. Così come grazie a questo muscolo può controllare il flusso d’urina, può limitare le contrazioni dell’orgasmo. Gli esercizi di Kegel possono aiutare a rafforzare la muscolatura della zona pelvica e perianale, in modo da controllare la vescica, la disfunzione erettile e, qualora lo si volesse, l’orgasmo senza eiaculazione. Il vantaggio del corretto uso degli esercizi di Kegel permette di raggiungere anche un piacere più intenso e duraturo, vale per gli uomini così come per le donne.

L’orgasmo secco può portare con se anche lo svantaggio dell’orgasmo retrogrado, ovvero la situazione per la quale il liquido seminale non fuoriesce con l’eiaculazione ma si riversa nell’uretra e poi nella vescica. Nulla da temere perché lo sperma in questione verrà espulso con le urine, che saranno caratterizzate da un aspetto un po’ nebuloso. L’orgasmo maschile può anche arrivare senza piacere. Si parla di eiaculazione anorgasmica quando l’uomo, pur emettendo liquido seminale non arriva a provare le sensazioni di piacere massimo dell’orgasmo. Il più delle volte in questi casi a influire sul mancato piacere sono fattori psicologici come stress o ansia da prestazione.

Ma il vero problema in tal caso è non deludere le aspettative della partner al proprio fianco. E così, com’è così diffusa la finzione dell’orgasmo femminile, anche l’uomo si è adeguato per gli stessi motivi, che sono perlopiù la voglia di non deludere le aspettative della donna, o di dare spiegazioni che magari si teme non vengano comprese.

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